IN DIFESA DELL’EXPORT TEDESCO
ALL’ATTENZIONE DEL COMMISSARIO
EUROPEO OLLI REHN
Abbiamo appreso con
stupore e rammarico dell’apertura di una procedura d’accertamento sulle
esportazioni della Germania e sul loro “surplus”, così ho letto nel suo blog,
in un quadro costituzionale e convenzionale liberistico qual è quello del
diritto dell’Unione Europea. Mi è sembrato,in un momento di crisi globale
ancora così forte, quale quello attuale, che la Commissione europea frapponga
problemi alla crescita europea nel suo insieme, poiché è chiaro che l’economia
tedesca sia ormai, se non addirittura da sempre, la locomotiva dell’Europa
unita e che non sia possibile alcuna ripresa europea o uscita dell’Europa dalla
crisi, nel suo complesso, se la locomotiva fosse ostacolata o anche solo
rallentata nella sua azione di traino. Non ho potuto sottrarmi,come cittadino
europeo, prima ancora che come Avvocato, alla profonda impressione di
ingiustizia che suscita una simile contestazione e mi è quasi sembrato, a
sentire una cosa del genere, che l’Europa attuale rischia di comportarsi con i suoi Stati membri come quell’insegnante
che penalizza il suo allievo migliore e più intelligente,perché troppo
intelligente, o come quel padre che discrimina nei trattamenti il figlio
migliore, per avvantaggiare i peggiori,solo perché questi ultimi sono più
disagiati e unicamente per propria colpa,aggiungo io! In realtà, Signor
Commissario Rehn, Lei non può non tener conto,nelle sue valutazioni, che i
successi più rilevanti dell’export tedesco sono orientati soprattutto in
mercati extracomunitari (http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2010-08-23/nuova-lezione-tedesco-export-090010.shtml
) e
che,in particolare, lo sfondamento nei mercati asiatici rende la Germania
l’unica “punta avanzata” dell’offensiva e della ripresa europea in zone ed
economie emergenti che, diversamente, per il basso costo della loro manodopera,
in Europa riescono a vendere di tutto soppiantando complessivamente vaste fette
di mercato e creando crisi dell’occupazione e condizioni di povertà diffusa
anche clonando illegalmente,spesso, prodotti e marchi europei e facendo sovente
passare le loro merci per canali clandestini come il contrabbando (leggasi
vasta letteratura di Roberto Saviano, Gomorra sul porto di Napoli e l’alleanza
tra commercio cinese e camorra o Forgione Francesco sui canali della
Ndrangheta,note associazioni criminali italiane). Senza la Germania e il suo
export l’Europa sarebbe quindi costretta a giocare la sua partita commerciale e
ad affrontare le sfide del futuro chiusa completamente in difesa,senza “una
punta d’attacco” veramente incisiva ed a ritornare quasi esclusivamente al
mercantilismo continentale,se non all’autarchia, ammesso che possa ancora
funzionare una cosa del genere nel ventunesimo secolo. Preciso che chi scrive
non è affatto contrario a prassi neoprotezionistiche intelligenti ed a
politiche di tutela forte nei confronti dei marchi europei (una soluzione
sarebbe quella di sanzionare gli Stati extracomunitari in solido e non anche le
sole aziende responsabili di clonazioni,imitazioni o abusi dei brevetti e
copyright o marchi europei),ma che,data la natura ormai globalizzata dei mercati
e le interconnessioni e data la natura liberistica di trattati e convenzioni
europee, sarebbe impensabile giocare la partita interamente sulla difensiva. Semmai mi sembra che si
sottovaluti che anche la Germania ha sofferto per gli effetti della crisi
economica e appare assurdo prendersela con l’unico paese che,grazie ai suoi
sforzi e alla sua migliore organizzazione politica e amministrativa,oltre che
economico-finanziaria, sta dando i primi segnali positivi di ripresa e di
uscita dell’eurozona dalla crisi. La Germania ha bisogno di essere incoraggiata
e presa a modello,non sottoposta a critiche o accertamenti che finiscono solo per scalfire l’autorevolezza del modello migliore e
la forza economica di traino con conseguente danno per l’Europa tutta. Ma
veniamo al dunque: da dove partono certe iniziative? Da quale congerie o
cornice culturale e politica paiono originate? E’ difficile sottrarsi
all’impressione che il clima di crisi economico-finanziaria più acuta e di
scollamento della coesione sociale conseguente in alcuni paesi dell’eurozona,
quelli con maggiori problemi cronici strutturali come il debito pubblico e la
maggior inefficienza istituzionale, mafie, corruzione diffusa, ecc., come
Italia e Grecia, le campagne a mezzo stampa, le tirate demagogiche e
populistiche di alcune parti politiche, specie in campagna elettorale, non
abbiano finito per pesare sull’apertura di questa procedura di accertamento
sull’export della Germania e ciò finisce, anche per i motivi suindicati, per
incrinare i rapporti tra gli Stati membri e per mettere a rischio la stessa
coesione complessiva dell’intera eurozona. Da Avvocato in Italia, Signor
Commissario Rehn, Le posso assicurare, per esperienza professionale e anche
politica, per aver seguito le vicende di vari partiti e associazioni, che si fa
tutto questo solo per rimandare provvedimenti ormai divenuti improcrastinabili
come il taglio della spesa pubblica inefficiente (ad esempio il taglio delle
province o delle sezioni distaccate dei tribunali tagliate giustamente per
legge,ma che continuano a rimanere aperte e per cui si prospettano addirittura
possibilità di referendum,dopo che c’è stata una legge di delega in merito!) e
improduttiva, il recupero dell’efficienza della giustizia, soprattutto penale,
la lotta seria alla criminalità organizzata e alle collusioni e corruzioni dei
colletti bianchi, e soprattutto per spostare le accuse sulle tantissime cose
che non vanno e la relativa attenzione all’esterno del paese, accusando la
Germania e la Cancelliera Merkel delle cose più assurde, per non ammettere il
disastro gestionale criminale della nostra classe politica e dirigente. Semmai
quindi appaiono sacrosante e pienamente condivisibili le sue osservazioni sulla
legge di stabilità proposta dal governo Letta e non la questione dell’export
tedesco. Infatti le politiche della Banca Centrale di Mario Draghi, che
personalmente non condivido affatto, hanno finito per favorire e assistere fin
troppo certi “malati cronici” dell’eurozona,penalizzando con l’abbassamento
continuo dei tassi di interesse, gli Stati e le imprese dei paesi virtuosi. E’
su questo che,prima o poi, bisognerà riflettere. E il clima di avversione che
certa stampa e politica stanno riversando in Italia o altrove ingiustamente
contro una persona capace come la Cancelliera Merkel, che è la causa
principale, con le sue indubbie doti in politica commerciale e con il suo
carisma personale, dello sfondamento dell’export tedesco nei mercati
asiatici,in Canada, ecc., non tiene minimamente conto di quanto il malato cronico
del debito pubblico italiano sia stato unilateralmente e clinicamente
assistito,in maniera privilegiata,con la rinegoziazione di titoli del debito
pubblico e obbligazioni italiane sul mercato secondario da parte della
Bce,emergendo a tratti anche il palese carattere di “conflitto di interessi”
tra la nazionalità italiana della presidenza della Bce e le disposizioni
assunte. Tuttavia è chiaro che continuare ad abbassare i tassi di interesse, in
favore delle presunte aspettative di ripresa o crescita di paesi europei
disagiati, senza che siano adottate da questi serie misure di riforma, specie
dell’apparato pubblico (vedasi l’atteggiamento di chiusura di Enrico Letta e
Saccomanni sulle sue osservazioni sulla legge di stabilità),alla lunga può finire solo per danneggiare
tutti con la svalutazione della moneta comune,col pericolo della trappola della
liquidità e per erodere i risparmi di quelle aziende e Stati-membri virtuosi
che soli potrebbero garantire il finanziamento per la ripresa di investimenti e
occupazione nell’eurozona senza bisogno di ricorrere all’indebitamento esterno
(vedasi la nozione di “crisi dei debiti sovrani”).Non sfugge quindi ad una
attenta e obiettiva osservazione come il pericolo della trappola della liquidità possa
essere dietro l’angolo,avendo toccato il punto più basso del costo interno del
denaro nella storia dell’euro e il fatto che la mossa di Draghi sull’ulteriore
abbassamento del tasso di interesse,alla lunga,potrebbe solo finire per
favorire il dollaro e l’economia americana in affanno,o di qualche altro paese
concorrente extracomunitario,laddove la rielezione di Angela Merkel,prima di
tale mossa della B.c.e., stava dando buoni frutti nel fenomeno di apprezzamento
dell’euro che consente ai redditi medio-bassi miglior potere d’acquisto e
migliori consumi e livelli di vita soprattutto nei paesi più disagiati. Quindi penalizzando o livellando i migliori
e le loro performances si finisce solo per abbattere la competitività
dell’intera Europa sul mercato globale e per favorire la persistenza di circoli
viziosi con fenomeni di mafie e corruttele o clientele pubblicistiche anziché
incentivare e additare ad esempio modelli virtuosi,infine così facendo si
avvantaggia unicamente la concorrenza extraeuropea, perché la Germania ha fatto
e sta facendo molto nella crisi spagnola e anche in Grecia (http://www.lindipendenza.com/soldi-dalla-germania-per-le-pmi-di-portogallo-spagna-e-grecia/
, http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/05/27/piano-merkel-per-il-mediterraneo-aiuti-spagna.html), proprio per cercare di
aiutare i paesi europei in difficoltà e nel caso della Spagna e Portogallo affiorano
già segnali di ripresa,senza contare
che la stessa Germania è il miglior
partner commerciale tradizionale con l’Italia anche attraverso alcune sue
catene di produzione (ad esempio a Verona e nel nord Italia) e
rappresentanze,anche bancarie e assicurative nel nostro paese, e quindi quello
che maggiormente può aiutare anche la ripresa di questo malato cronico
dell’eurozona. Quando parliamo di
aiuti intendiamo ovviamente anche gli investimenti privati e non solo le
politiche dei fondi salva-Stati. Mario Draghi riacquistando titoli di
Stato e obbligazionari italiani sul mercato secondario e con la sua politica di
finanziamento delle banche ha già tenuto in vita con una sorta di “respiratore
artificiale” un malato cronico come il debito pubblico stratosferico
dell’Italia, quindi l’Italia,compreso anzitutto il suo singolare sistema
bancario e finanziario, è già stata sufficientemente aiutata dal presidente
italiano della B.c.e. con le sue politiche senza
bisogno che si debba arrivare a penalizzare la Germania e le aziende tedesche o
l’export tedesco con una mossa che finirebbe solo per penalizzare un partner
commerciale dell’Italia come di altri paesi europei in difficoltà senza aiutare
minimamente quest’ultimi, ma anzi finendo per poter creare un clima di
veleni e diffidenze reciproche e per penalizzare proprio la politica degli
investimenti in questi paesi più disagiati che parte anche da precise iniziative
del Ministro del Lavoro Von Der Leyen, del governo Merkel, per un piano di
ripresa dell’occupazione giovanile europea anche attraverso la banca degli
investimenti U.E. Infine se il valore
della moneta comune dovesse cominciare a mostrare dei cedimenti,considerato che,
in questi anni difficili e anche di attacchi speculativi dall’esterno
dell’eurozona, il valore dell’euro ha tenuto principalmente grazie alle
politiche di rigore sui conti pubblici, di cui fortunatamente è stata fautrice
la Cancelliera Merkel, che quindi ha il merito principale della sopravvivenza
di tale valore e della vittoria della U.E. in quella che io ho ribattezzato
come la “guerra dell’euro”,sarà difficile sottrarsi a delle responsabilità
avanti alle istituzioni europee da parte di chi sta disattendendo
sistematicamente quanto già additato,da tempo e dall’esperienza di questi anni,
come la soluzione principale per recuperare affidabilità dei debiti sovrani e
competitività nei mercati internazionali. Semmai l’impressione politica che
potrebbe provenire da certi interventi istituzionali,data la profonda
ingiustizia e l’assurdità di una simile procedura d’accertamento, potrebbe
prestarsi,in un’ottica malevola, ad essere inquadrata sotto una luce ancor più
sinistra, anche se magari non vogliamo ancora pensare ad una possibilità del
genere in questo momento: la mossa della Commissione sull’export in
particolare, quella di Draghi è una questione vecchia,anche se si verificano
cronologicamente in stretta successione l’una con l’altra, quasi come una sorta
di “provocazione”, e ci auspichiamo un ricambio a breve al vertice della
B.c.e., potrebbe essere interpretata come una sorta di “assist” che prelude all’inizio della presidenza
italiana del semestre europeo e alle istanze o critiche più volte espresse
anche in modo non troppo velato contro le necessarie politiche di
responsabilità dei conti pubblici e per la ripresa di un indebitamento
incontrollato (sul punto la prego di leggere attentamente le osservazioni del
Commissario Cottarelli che,a mio avviso, confortano le osservazioni di Olli
Rehn piuttosto che quelle di Saccomanni: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/18/spending-review-presentato-il-piano-ma-cottarelli-avverte-obiettivo-e-ambizioso/781625/
). Avendo aperto formalmente
la Commissione Barroso una procedura di accertamento sull’export tedesco,quest’ultima
potrebbe apparire come una sorta di “spauracchio” o freno nei confronti del
nuovo governo Merkel e del Terzo Cancellierato, che può contare su un aumento
addirittura dell’8 per cento dei consensi interni,che potrebbe sminuirne
l’influenza politica o condizionarne in parte la linea politica durante il
corso della presidenza italiana del semestre europeo. Questo non dovrà
accadere! Ogni Stato-membro deve esser posto in condizione di giocare
liberamente il suo ruolo nella scena politica europea senza fonti di
condizionamento o pericoli di procedure di infrazione del tutto ingiustificate,oltre
al fatto che la Cancelliera Merkel è stato l’unico politico europeo di lungo
corso ad essere ampiamente riconfermato e premiato dall’elettorato del suo
paese, il che dimostra che sta facendo bene,diversamente da molti altri. In
nessuna compagine sociale si penalizzano il merito e le capacità, né mai
accetteremo che si tenti di screditare o penalizzare la migliore guida politica
dell’Europa! L’euro deve la sua salvezza alle politiche di Angela Merkel che
gli hanno conferito credibilità e stabilità, “saldezza economica” come moneta, non certo alle politiche monetaristiche
avulse dall’economia reale e artificiosamente speculative o peggio
all’indebitamento demagogico o clientelare incontrollato a fini elettorali.
Mi sembra di capire dal suo blog, Sig.Commissario, che vengano espresse
potenziali critiche e riserve sul sistema degli investimenti e sulla domanda interna in Germania,
eppure,al di là del fatto che ci si spinga quasi su un terreno di dettaglio della
politica interna, appare paradossale che tali critiche e riserve siano mosse al
paese che sta accogliendo emigrazione da tutto il resto del mondo e
particolarmente dagli altri paesi europei e proprio dall’Italia, per gli
standards di vita e di civiltà (parlo anche di diritti costituzionali e civili)
che riesce a garantire al suo interno, mentre non ho avuto modo di notare,
almeno in passato,per quel che mi riguarda da italiano, una attenzione
altrettanto mirata nei confronti delle cause dell’emigrazione sempre più
consistente e sempre più di giovani e laureati dall’Italia, che, per lo
spopolamento di alcuni comuni in regioni come la Sicilia,la Sardegna,la
Calabria,il Piemonte e l’Abruzzo,ecc. va assumendo sempre più i tratti di una
sorta di “genocidio dolce” o “desertificazione” del bel paese, grazie al tipo
di politiche che si sono permesse qui almeno da ventanni a questa parte! Appare
chiaro che si emigra laddove si trovano condizioni di vita migliori,Signor
Commissario, e che dunque il fattore
demografico di immigrazione costituisce la prova oggettiva più affidabile e
insuperabile che gli standards di vita e previdenziali e assistenziali in
Germania siano migliori che altrove,pertanto parlare di “imbuto o collo di
bottiglia” pare più appropriato per altre realtà,per le quali parlerei
addirittura di ghettizzazione di vaste fasce della popolazione. Non ho visto
affatto, come nel romanzo di Conrad “Sotto gli occhi dell’occidente”,
altrettanta attenzione mirata e dettagliata, negli ultimi ventanni, se non nelle
sue ultime osservazioni sulla legge di stabilità di Letta e Saccomanni, per
quello che avveniva in Italia in termini di depauperamento del diritto
all’informazione, di duopolio radiotelevisivo e quasi di monopolio editoriale,
di leggi ad personam, di voto di scambio, di imbarbarimento delle condizioni di
vita complessive,nonostante sussistessero già precise disposizioni antitrust
europee (che abbiamo visto cominciare ad applicare dalla Corte U.E. solo nel
2011 e forse per questioni marginali: http://www.corriere.it/economia/11_luglio_28/corte-ue-decoder-mediaset_3074dff4-b909-11e0-a8dd-ced22f738d7a.shtml,
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/09/16/sua-emittenza-manda-in-onda-il-monopolio.html
). Anche se ringrazio vivamente
l’Europa e il deputato danese Soren Sondergaard per quello che stanno facendo
sui fenomeni della speculazione nella ricostruzione post terremoto in Abruzzo,e
mi auguro che la Commissione si attenga a tali risultanze (roba da Corte dell’Aja, sia detto per inciso
e vi consiglio di guardare un documentario di Sabina Guzzanti sull’argomento,
per rendervi conto cosa sia stata la gestione Berlusconi-Bertolaso :
http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/terremoto_dossier_ue/notizie/350073.shtml
, http://www.primadanoi.it/news/spettacolo/-25601/Un-anno-dopo-il-sisma-il-film-inchiesta-esce-al-cinema.html
). Dunque
occupatevi dell’Italia,delle sue mafie e dei crimini contro l’umanità che ivi
vengono perpetrati, carceri comprese, come state facendo, piuttosto che
dell’export tedesco che rappresenta il più brillante risultato della politica
commerciale di uno Stato U.E. da moltissimi anni. Ho anche letto nel suo blog
che i successi commerciali della Germania, secondo singolari teorie, non
sarebbero da ascriversi in buona parte alle capacità di imprese e politica e
alla qualità dei prodotti tedeschi, di
cui pure elogia,a chiare lettere, il rapporto qualità-prezzo,quanto al
fenomeno di consolidamento dell’eurozona o processo di unificazione
economico-commerciale europeo. Viene spontaneo replicare che il marco era una
moneta forte già prima dell’euro,a differenza della lira, e che tutti
dovrebbero allora trarne vantaggio e i paesi abituati alla svalutazione delle
monete nazionali o a maggior rischio di svalutazione, prima dell’euro, più di
altri. Le spiego, in modo sintetico,perché, e così spero di mettere una buona
volta a tacere le obiezioni di certi “euroscettici” di casa nostra: fin dalle scuole elementari mi è stato
insegnato che l'Italia, diversamente dalla Russia, da paesi grandi produttori
di petrolio,ecc. è un paese "povero", in quanto povero di materie
prime.... in realtà non è proprio del tutto così, comunque è vero che gran
parte della spesa delle imprese e dello Stato, viene impiegata per l'acquisto
di materie prime, in particolare risorse energetiche (pur essendo diventate
elefantiache alcune amministrazioni e soprattutto dovendo tenere sotto occhio
la cosiddetta finanza pubblica allargata,cioè quella degli enti locali e delle
società partecipate o municipalizzate,oltre ad apparati dello Stato centrale
come il Corpo forestale, per le sue mansioni per cui potrebbero bastare meno
addetti secondo le polemiche sollevate in alcune regioni, ma più in generale
tutti gli apparati di polizia e giustizia in relazione ai risultati in concreto
ottenuti anche in termini di sequestri,confische,arresti,condanne
definitive,ecc.). Ora mi domando: se
l'acquisto delle materie prime è reso ancora possibile o comunque è reso più
agevole grazie ad una moneta forte,qual è l’euro, su cui garantiscono
prevalentemente la stabilità economica e la forza finanziaria di altri paesi
virtuosi, senza debito pubblico,o con poco debito, come appunto la Germania,
che quindi ci fa anche da Garante e fideiussore,in buona sostanza,e non solo
per il valore della moneta, una volta risolto, grazie ad altri (alle fatiche e
al rigore prevalente di altri),il problema economico principale dell'acquisto
di carburanti e materie prime, lavorare e piazzare il prodotto finito meglio
dei tedeschi dovrebbe essere un gioco da ragazzi con la operosità, genialità,creatività,estro,
cortesia,ecc. che avrebbero sempre contraddistinto nei secoli il cosiddetto
"Genio Italico", e allora cosa c'è che non va? Le
risposte sono tutte strutturali interne e per l’Italia come per la
Grecia,Signor Commissario! Quindi le attenzioni delle polizie e delle Corti
di Giustizia europee e dell’Aja devono tutte concentrarsi sui nostri problemi
interni e sull’operato della nostra classe politica e dirigente, non di rado
corrotta o collusa con fenomeni criminali, quando non sia addirittura
espressione del consenso,compreso quello elettorale, o direttamente di
provenienza dalla criminalità organizzata (vedasi scioglimento di
amministrazioni,specie enti locali,in Italia,con decreto del Presidente della
Repubblica su proposta del Ministro dell’Interno per infiltrazioni della
criminalità organizzata o procedure di inchiesta o di accesso delle
Prefetture,artt.143-144 Dlgs. 267/2000,testo unico enti locali) o di quei paesi
che mostrano macroscopici problemi strutturali interni come il nostro e financo
resistenze a “cessioni delle quote di sovranità”, come col comportamento di
chiusura alle modifiche da Lei suggerite assunto da ultimo in concreto in
relazione alle osservazioni da Lei sollevate sulla Legge di stabilità proposta
dal governo Letta. In termini di puro diritto la procedura di accertamento
appare peraltro contraria non solo al principio generale di sussidiarietà del
diritto dell’Unione, dal momento che se l’export riguarda prevalentemente i
mercati extracomunitari, la questione non riguarda i rapporti con la U.E.,ma i
rapporti tra la Germania e tali altri paesi stranieri e le relative
Convenzioni, ma anche all’art. 3 del Trattato di Lisbona sulla libera
circolazione delle merci e sulla libertà dell’iniziativa economica all’interno
dell’Unione Europea-mercato comune (http://www.giappichelli.it/stralcio/3481487.pdf
),nonchè
agli artt. 28 e seguenti TFUE. Infine appare in palese contrasto anche con
tutta la giurisprudenza consolidata proprio della Corte di Giustizia europea
che, addirittura, a partire dal caso Lutticke, causa 57/65 proprio su un caso
tedesco, con sentenza del 16/6/1966, stabilì che il divieto allora sancito
dall’art.95,primo comma, dell’allora vigente Trattato CEE, oggi art.110, primo
comma,TFUE, di stabilire divieti o tributi interni,nel caso concreto, che
ostacolino la libera circolazione delle merci,costituisce letteralmente “un
obbligo preciso e incondizionato dell’ordinamento europeo”, se questo divieto
di condotte “ostruzionistiche” è stato
stabilito per i prodotti europei all’interno del mercato comune, a maggior
ragione esso dovrà valere per l’esportazione di tali prodotti anche fuori da
tale mercato, la cui creazione,al pari dell’Unione Europea e dello spirito complessivo
delle predette disposizioni,trova la sua causa genetica nell’affermazione dei
prodotti europei e nel miglioramento dei redditi e standards di vita e
occupazione nei paesi U.E., che derivano dalla commercializzazione di tali
prodotti europei,compresi quindi quelli tedeschi. Apparirebbe piuttosto atto
dovuto l’apertura di una procedura di accertamento e,a parere dello scrivente,anche
di una procedura di infrazione sull’Italia per il limite di 999 euro imposto alla
circolazione del contante per i pagamenti da parte di cittadini italiani
imposto per il clima da “caserma fiscale” che vige ormai da vari anni per la
situazione irreparabile di indebitamento dello Stato e questo non solo per i
principi succitati e perché l’euro è la principale “merce”-moneta di scambio
cui deve essere garantita la massima libertà di circolazione, come strumento di
pagamento, all’interno di tutto il territorio dell’Unione,ma anche perché la
differenza di limite dei pagamenti in contante molto più elevato previsto per
cittadini stranieri(15.000 euro :
http://www.investireoggi.it/fisco/turisti-stranieri-acquisti-in-contanti-fino-a-15-000-euro/), compresi
quelli comunitari, che transitino in Italia finisce palesemente per violare la
cosiddetta Legge comunitaria,Legge italiana n°88 del 7 Luglio 2009
“Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza
dell’Italia alle Comunità europee”,come integrata all’art.14 bis dalla Legge
n°11 del 4 Febbraio 2005, che al comma 2 espressamente recita: “Nei confronti dei cittadini italiani non
trovano applicazione norme dell’ordinamento giuridico italiano o prassi interne
che producano effetti discriminanti rispetto alla condizione e al trattamento
dei cittadini comunitari (oggi dell’Unione) residenti o stabiliti nel
territorio nazionale.”(su tal punto analoghe considerazioni paiono
esser state sollevate anche proprio dalla Bundesbank contraria a certe
limitazioni e aggiungeremo noi che se uno Stato appare incapace a combattere
adeguatamente il riciclaggio e i grandi evasori,come è avvenuto sia nel caso
della normativa dello scudo fiscale introdotta da Tremonti col governo
Berlusconi,art.13bis Legge n°102/2009, che dallo “sconto” praticato a gestori
di slot-machine e simili praticato recentemente dal governo Letta,al posto di
combattere i veicoli principali della c.d. “ludopatia”,ultima frontiera
emergenziale psicopatologica dilagante in Italia, non si può certo consentire
che lo Stato-membro in questione arrivi a penalizzare assurdamente il resto
della popolazione con tali assurde limitazioni e tale clima generale,contrario
al normale sviluppo della libera iniziativa economica e delle relative
attività,nonché limitante nei confronti dei fondamentali diritti costituzionali
di proprietà e di libera disposizione del proprio patrimonio ai sensi degli
artt.41 e 42, 2 e 3 della stessa Costituzione italiana).
IN VERTEIDIGUNG DEUTSCH EXPORT .AUF AUFMERKSAMKEIT DER EU-KOMMISSAR OLLI REHN.
Wir haben mit Erstaunen und Bedauern erfahren, dass ein Verfahren der Beurteilung der Ausfuhr von Deutschland und ihren " Überschuss" , so dass ich in seinem Blog zu lesen, in einem herkömmlichen liberalen und konstitutionellen Rahmen, der auf der rechten Seite der Europäischen Union ist . Es schien mir , in einem Moment der globalen Krise immer noch so stark wie die aktuelle, dass die Europäische Kommission in der Art und Weise Probleme zu Wachstum in Europa als Ganzes steht , da klar ist, dass die deutsche Wirtschaft ist jetzt , wenn auch nicht immer , die Lok vereinten Europa und dass es keine Erholung in Europa oder Austritt aus dieser Krise als Ganzes , wenn die Lok verhindert werden konnte oder sogar verlangsamt in ihren Bemühungen zu schleppen . Ich konnte nicht entkommen , als europäischer Bürger , mehr als als ein Rechtsanwalt , der tiefe Gefühl der Ungerechtigkeit , die Anlass zu einer solchen Herausforderung, und ich schien fast , so etwas zu hören , dass Europa heute wahrscheinlich mit ihren Mitgliedstaaten verhalten die bestraft , dass Lehrer als seinen Schüler besser und intelligenter , weil sie zu klug , oder wie der Vater den Sohn in Behandlungen, die besten diskriminiert , um das Schlimmste zu profitieren , nur weil diese die am meisten benachteiligten und allein durch seine eigene Schuld sind , wie ich hinzufügen me! In der Tat , Herr Kommissar Rehn , können Sie nicht umhin, bei ihrer Beurteilung zu nehmen , dass die Erfolge der wichtigsten deutschen Exporte vor allem in den Märkten außerhalb der EU ( ausgerichtet sind http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e- idee/2010-08-23/nuova-lezione-tedesco-export-090010.shtml ) und das vor allem macht der Durchbruch in den asiatischen Märkten Deutschland die einzige " Speerspitze " der Offensive und den Aufschwung in Europa in den Bereichen und Schwellenländern , die sonst für ihre niedrigen Arbeitskosten in Europa schaffen, all Verschieben insgesamt große Segmente des Marktes und die Schaffung von Arbeitsplätzen Krise und Armut auch durch Klonen zu verbreiten verkaufen illegal , oft , europäische Produkte und Marken und dabei oft bewegen ihre Waren an illegale Kanäle wie Schmuggel (lesen umfangreiche Literatur von Roberto Saviano , Gomorrha am Hafen von Neapel und der Allianz zwischen Handel und chinesischen Mafia oder Francesco Forgione auf den Kanälen der Ndrangheta , bekannt kriminellen Vereinigungen Italienisch) . Ohne Deutschland und seine Export Europa wäre dann gezwungen , sein Spiel zu spielen und Unternehmen , um die Herausforderungen der Zukunft vollständig geschlossen in der Verteidigung zu erfüllen , ohne " einen Hauch von Angriff " wirklich prägnante und fast ausschließlich zurück zum Kommerz kontinentalen wenn nicht Autarkie , vorausgesetzt, es kann immer noch funktionieren so ähnlich in das einundzwanzigste Jahrhundert . Präzise , dass der Schriftsteller überhaupt nicht im Gegensatz zu neo- protektionistische Praktiken und intelligente Strategien , um gegen starke europäische Marken (eine Lösung wäre zu sanktionieren Nicht-EU- Ländern in sein festes schützen und nicht nur die Unternehmen, die für das Klonen , Nachahmung oder Missbrauch von Patenten und europäischen Urheber-oder Markenrecht ), aber , dass die Art der jetzt globalisierten Märkten und Verbindungen gegeben und angesichts der liberalen Charakter der europäischen Verträge und Konventionen , wäre es undenkbar , das Spiel zu spielen ganz in der Defensive. Wenn überhaupt, dann scheint es mir , dass Sie unterschätzen , dass Deutschland von den Auswirkungen der Wirtschaftskrise gelitten und scheint absurd, die einzige Land , das dank seinen Bemühungen und seinem besten politischen und administrativen Organisation , sowie Wirtschafts-und Finanzkrise , ist was schuld die ersten positiven Anzeichen für eine Erholung und Austritt aus der Krise in der Eurozone . Deutschland muss gefördert werden und als Vorbild genommen , unterliegen nicht der Kritik oder Bewertungen, die nur um die Autorität des besten Modells und der wirtschaftlichen Stärke der Abschleppen was zu Schäden an ganz Europa zu verringern beenden. Aber lassen Sie uns auf den Punkt kommen : von wo bestimmte Initiativen ? Von welchem congeries oder kulturellen Rahmenbedingungen und Politik scheinen ihren Ursprung ? Es ist schwer , den Eindruck zu vermeiden, dass das Klima der Wirtschafts-und Finanzkrise weiter verschärft und Ablösung des sozialen Zusammenhalts was in einigen Ländern der Eurozone , die mit mehr chronische strukturelle Probleme wie Schulden, und die meisten institutionellen Ineffizienz , Banden , Korruption verbreitet , etc.. , wie Italien und Griechenland, die Kampagnen in der Presse , ziehen Sie den demagogischen und populistischen einiger politischer Parteien, vor allem während des Wahlkampfes , sind gekommen, um über die Eröffnung dieses Bewertungsverfahren bei der Ausfuhr von Deutschland und wiegen zu diesem Zweck für den oben genannten Gründen , zu untergraben Beziehungen zwischen den Vereinigten Staaten und in Gefahr dasselbe allgemeine Zusammenhalt der gesamten Eurozone setzen . Von Rechtsanwalt in Italien, Kommissar Rehn , ich kann Ihnen versichern , Berufserfahrung und auch die Politik , weil er folgte den Ereignissen von verschiedenen politischen Parteien und Vereinigungen , tun Sie das alles nur für Maßnahmen, die unmöglich geworden zu ignorieren , wie das Schneiden von öffentlichen Ausgaben ineffizient verschieben ( z. B. Schneiden der Provinzen oder Dienststellen der Gerichte zu Recht durch Gesetz geschnitten, sondern die offen bleiben und für die sie auch die Möglichkeit vorsehen, ein Referendum , wonach es ein Gesetz der Delegation über weiter ! ) , unproduktive die Erholung der Leistungsfähigkeit der Justiz , insbesondere das Strafrecht , die ernsthafte Bekämpfung der organisierten Kriminalität und der Korruption und Absprachen von white-Collar- Arbeiter , und vor allem , um die Ladungen auf eine Menge von Dingen, die Pause zu bewegen, und ihre Aufmerksamkeit außerhalb des Landes , beschuldigen Deutschland und Kanzlerin Merkel der absurdesten Dinge, nicht zugeben, das Katastrophenmanagement Straf-und Führer unserer politischen Klasse . Wenn überhaupt dann erscheinen sakrosankt und uneingeschränkt gebilligt seinen Ausführungen auf die Stabilität Gesetz von der Regierung vorgeschlagen und nicht die Frage Letta deutschen Exporte . In der Tat haben die Politik der Zentralbank Mario Draghi , die nicht einverstanden sind überhaupt , kommen zu ermutigen und zu unterstützen allzu gewissen " chronisch krank" Eurozone bestrafen mit der kontinuierlichen Senkung der Zinssätze , Staaten und Unternehmen tugendhaften Ländern. E ' auf dieser , dass früher oder später , müssen wir darüber nachdenken . Und das Klima des Hasses , dass einige von der Presse und Politik in Italien oder anderswo Gießen unfair gegen eine Person so leistungsfähig wie Bundeskanzlerin Merkel, die im Ausgangsverfahren ist , mit seiner unbestrittenen Talente in der Handelspolitik und mit seiner persönlichen Ausstrahlung, der Durchbruch 'German Exportmärkten in Asien, Kanada , etc.. , nicht berücksichtigt , wie die chronische Kranke der italienischen Staatsschulden einseitig und klinisch unterstützt in einer privilegierten Weg gewesen , mit der Neuverhandlung der öffentlichen Schulden Anleihen und italienischer Anleihen auf dem Markt sekundäre von der EZB , Emerging manchmal sogar die offensichtliche Zeichen von "Interessenkonflikt " zwischen der Nationalität der italienischen Präsidentschaft der EZB und den Bestimmungen übernommen. Es ist jedoch klar, dass die Zinsen zu senken weiter zu Gunsten der vermuteten Erwartungen der Erholung oder des Wachstums der europäischen Länder benachteiligt , ohne dass durch diese Reihe von Reformmaßnahmen , insbesondere die öffentliche Einrichtung (siehe die Haltung der Schließung angenommen Enrico Letta und Saccomanni auf seine Beobachtungen auf dem Gesetz der Stabilität ) , kann auf lange Sicht nur am Ende verletzen jeder mit der Abwertung der gemeinsamen Währung , mit der Gefahr einer Liquiditätsfalle und die Einsparungen von den Unternehmen und die Mitgliedstaaten könnten nur tugendhaft erodieren Sicherung der Finanzierung für die Wiederaufnahme von Investitionen und Beschäftigung in der Eurozone , ohne die Notwendigkeit für externe Verschuldung (siehe den Begriff der " Staatsschuldenkrise " ) . führt daher nicht zu einer sorgfältigen und objektiven Beobachtung als die Gefahr einer Liquiditätsfalle entkommen kann um die Ecke sein , nachdem er berührte den tiefsten Punkt der internen Kosten des Geldes in der Geschichte des Euro und der Tatsache, dass der Umzug in Dragons auf die weitere Senkung des Zinssatzes auf lange Sicht , könnte es am Ende nur zugunsten des Dollar und die US-Wirtschaft in Schwierigkeiten, oder einem anderen Nicht -EU-Land Konkurrent , wo die Wiederwahl von Angela Merkel, vor einem solchen Schritt der EZB , gute Ergebnisse in das Phänomen der Aufwertung des Euro , die unteren und mittleren Einkommen beste Leistung ermöglicht wurde Einkauf und bessere Kraftstoffverbrauch und den Lebensstandard , vor allem in den ärmsten Ländern. So bestrafen oder Nivellierung der besten und ihre Leistungen Sie am Ende nur um die Wettbewerbsfähigkeit Europas auf dem Weltmarkt zu verringern und die Persistenz der Teufelskreis mit den Phänomenen von Banden und Verfälschungen oder Kundschaft journalistische fördern statt ermutigend und weisen darauf hin, wie tugendhaft Modelle , Schließlich by doing so profitiert sie nur die Konkurrenz von außerhalb Europas , weil Deutschland getan hat und sehr gut in der spanischen Krise in Griechenland ( http://www.lindipendenza.com/soldi-dalla-germania-per-le-pmi-di -portugal - und -Spanien- Griechenland / , nur um zu versuchen die europäischen Länder in Schwierigkeiten und im Fall von Spanien und Portugal helfen, entstehen bereits Anzeichen für eine Erholung , nicht zu erwähnen, dass Deutschland selbst die besten traditionellen Handelspartner Italien durch einige ihrer Produktionsketten (zB ist Verona in Norditalien ) und Repräsentanzen , darunter Banken und Versicherungen in unserem Land, so was kann auch helfen, die Erholung dieser chronisch kranken Eurozone. offensichtlich meinen wir , wenn wir über Beihilfe und private Investitionen zu sprechen ist auch nicht nur die Politik bail- out-Fonds . Mario Draghi Wiedererlangung Staatsanleihen und italienischen Anleihen auf dem Sekundärmarkt und mit ihrer Politik der Finanzierung von Banken hat bereits lebendig gehalten mit einer Art " künstliche Beatmung " eine chronische Leidende wie der Staatsverschuldung der stratosphärischen ' Italien, dann Italien , darunter vor allem seine besondere Banken-und Finanzsystems , wurde bereits hinreichend vom italienischen Präsidenten der EZB mit ihrer Politik , ohne die Notwendigkeit , dass sollten wir uns auf Deutschland und deutsche Unternehmen und die deutsche Exportwirtschaft bestrafen geholfen ein Schritt, der nur bestrafen würde Handelspartner sowie anderen europäischen Ländern in Schwierigkeiten ohne die geringste Hilfe der letzteren , sondern landen , um ein Klima des gegenseitigen Misstrauens und Gifte zu schaffen und seiner Anlagepolitik in ahnden diese ärmsten Länder , dass auch durch spezifische Initiativen der Minister für Arbeit von der Leyen , Merkel -Regierung , einen Sanierungsplan für die Beschäftigung von Jugendlichen durch die Europäische Investitionsbank EU Schließlich, wenn der Wert der gemeinsamen Währung zu beginnen, welche waren Siedlungen , die Auffassung, dass in diesen schwierigen Jahren und sogar von spekulativen Attacken von außerhalb der Euro-Zone , der Wert des Euro hat sich vor allem wegen der strengen Richtlinien auf öffentlichen Haushalte , die glücklicherweise ein Verfechter Kanzlerin Merkel hat , gehalten , die hat daher das Hauptverdienst des Überlebens diesem Wert und den Sieg der EU in dem, was ich als "Krieg der Euro" genannt wird, wird es schwierig sein , die Verantwortung für die europäischen Institutionen zu entkommen seitens derer, die systematisch abgesehen werden , was bereits darauf hingewiesen worden, seit einiger Zeit und die Erfahrung dieser Jahre , als die wichtigste Lösung , um die Zuverlässigkeit der Staatsschulden-und Wettbewerbsfähigkeit auf den internationalen Märkten zu erholen. vielmehr der Eindruck , dass die Politik könnten von bestimmten institutionellen Interventionen kommen , da die tiefe Ungerechtigkeit und Absurdität ein ähnliches Verfahren der Beurteilung kann er eignet sich , mit einem bösartigen , um in einer ominösen Licht eingerahmt werden, obwohl vielleicht nicht einmal zu einer solchen Möglichkeit in dieser Zeit zu denken : den Umzug von der Kommission insbesondere auf den Export , das ist eine Frage der Draghi alt, auch wenn sie zeitlich in enger Abfolge zueinander auftreten , fast als eine Art von " Provokation " und wir hoffen, einen Ersatz kurz an der Spitze der EZB könnte so interpretiert werden, eine Art " helfen " , dass Herolde der Beginn der italienischen Präsidentschaft des Europäischen Semesters und Forderungen oder Kritik wiederholt zum Ausdruck auch in einer nicht allzu gegen die notwendigen politischen Rechenschaftspflicht der öffentlichen Finanzen und für die Beitreibung einer Forderung unkontrollierte verschleiert (auf darauf lesen Sie bitte die Anmerkungen des Kommissars Cottarelli dass , meiner Meinung nach , sind im Einklang mit den Beobachtungen von Olli Rehn , anstatt diejenigen Saccomanni : ) . Nachdem offiziell eröffnet der Barroso-Kommission ein Prüfverfahren bei der Ausfuhr deutscher , könnte es als eine Art " Feindbild " oder Bremse für die neue Regierung Merkel und dem Dritten Kanzlerschaft erscheint, können Sie auf einer Erhöhung der einmal zählen 8 Prozent der Stimmen Interieur, das den politischen Einfluss oder Einfluss auf die politische Linie im Laufe des italienischen Vorsitzes des Europäischen Semesters zu vermindern könnte . das sollte nicht passieren ! Jeder Mitgliedsstaat die Möglichkeit, frei zu spielen muss gewährt werden ihre Rolle in der europäischen Politik ohne Quellen von Klimaanlagen oder Gefahren von Vertragsverletzungsverfahren ganz unberechtigt, neben der Tatsache, dass Bundeskanzlerin Merkel die einzige europäische Politiker lange Strecke zu weit bestätigt und ausgezeichnet von den Wählern seines Landes war , was zeigt, dass es gut , im Gegensatz zu vielen anderen. Unter keinen Aktionär wird das Verdienst und die Fähigkeit zu ahnden, und nie akzeptieren, dass Sie zu diskreditieren oder zu ahnden die beste politische Führung Europas versuchen! der Euro verdankt seine Rettung Angela Merkels Politik, die Glaubwürdigkeit und Stabilität ", wirtschaftliche Solidität " als Währung , nicht die monetaristischen Politiken von der Realwirtschaft geschieden und künstlich spekulativ oder schlimmer Verschuldung demagogische oder unkontrollierte Schirmherrschaft für den Wahlkampf zu verleihen. verstehe ich aus seinem Blog , Sig.Commissario , die potentielle Kritik und Vorbehalte werden über das System der Investitionen und Binnennachfrage in Deutschland , und doch , abgesehen von der Tatsache , dass es fast auf ein Detail der Innenpolitik schieben , scheint es paradox, dass diese Kritik und Vorbehalte zu dem Land, das begrüßen Auswanderung aus dem Rest der Welt und insbesondere aus anderen europäischen Ländern und seine aus Italien bewegt werden, nach den Maßstäben des Lebens und der Zivilisation (Ich habe auch von Verfassungs-und Bürgerrechte sprechen ), die schafft es sicherzustellen, das Innere , während ich nicht die Gelegenheit hatten , um zu sehen , zumindest in der Vergangenheit , so weit ich von der italienischen bin besorgt , wie Aufmerksamkeit auf die Ursachen der Auswanderung immer mehr und mehr und mehr junge Menschen und Absolventen aus Italien konzentriert , dass gilt für die Entvölkerung einiger Gemeinden in Regionen wie Sizilien, Sardinien , Kalabrien , Piemont und Abruzzen , etc.. zunehmend auf die Züge einer Art von "soft Völkermord " oder " Wüstenbildung " des schönen Landes dank der Art von Politik, die erlaubt , hier zu sein mindestens zwanzig Jahre in diesem Teil werden ! scheint klar, dass Menschen auswandern , wo es bessere Lebensbedingungen , Herr Kommissar, und somit den demographischen Faktor der Zuwanderung objektive Hinweise zuverlässiger und unübertroffene dass der Lebensstandard und soziale Sicherheit in Deutschland sind besser als anderswo , so der " Trichter oder Flaschenhals" zu sprechen scheint besser geeignet für andere Situationen , bei denen ich würde sogar Ghettoisierung von großen Teilen der Bevölkerung zu sprechen. habe ich überhaupt nicht gesehen , wie in Conrads Roman " Unter den Augen des Westens ", wie viel Aufmerksamkeit fokussiert und detailliert , in den letzten zwanzig Jahre, wenn nicht in ihrer endgültigen Stellungnahme auf die Stabilität Gesetz Letta und Saccomanni , für das, was passiert ist in Italien in Bezug auf Abbau das Recht auf Information , Rundfunk und Duopol fast Monopol des Verlagswesens, Gesetze ad personam , Abstimmung für den Austausch , die Barbarei der Lebensbedingungen insgesamt trotz spezifischer Bestimmungen wurden bereits europäischen Kartellbehörden zufrieden (die sahen wir beginnen, um die EU-Gericht gelten nur im Jahr 2011 und vielleicht marginal Fragen : ) . Obwohl ich danke Ihnen sehr Europa und die dänische Europaabgeordnete Soren Sondergaard für das, was sie auf die Phänomene der Spekulation zu tun in den Wiederaufbau nach dem Erdbeben in den Abruzzen , und ich hoffe , dass die Kommission eine solche Befunde ( Zeug Gerichtshof in Den Haag zu erlassen , durch die Art und Weise , und ich empfehle Sie sehen einen Dokumentarfilm zum Thema Sabina Guzzanti , zu erkennen, was die Regierung Berlusconi - Bertolaso : http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/terremoto_dossier_ue/notizie/350073.shtml , . ) So übernehmen Italien, seine Banden und Verbrechen gegen die Menschlichkeit , die begangen werden darin , darunter Gefängnisse, wie geht es dir eher als die deutschen Exporte , die das brillanteste Ergebnis der Handelspolitik einem EU-Mitgliedstaat ist durch vielen Jahren. habe ich auch in seinem Blog gelesen, dass der kommerzielle Erfolg von Deutschland, zweite Singular Theorien , konnte nicht zu einem großen Teil auf die Fähigkeit der Wirtschaft und Politik und die Qualität deutscher Produkte , von denen er sich selbst lobt zugeschrieben werden , deutlich , die Preis-Leistungsverhältnis, da das Phänomen der Konsolidierung oder Einigungsprozess Eurozone wirtschaftlich- europäischen Handel . kommt natürlich zu antworten , dass die Marke eine starke Währung vor dem Euro war , im Gegensatz zu der Leier , und dass jeder davon profitieren dann und die Länder auf die Abwertung der nationalen Währungen oder größere Risiko der Abwertung gewöhnt , vor dem Euro , mehr als andere. I in prägnanter erklären , warum, und so hoffe ich, ein guter Zeitpunkt, um die Einwände der gewisse " Skeptiker " des Schweigens legen unser Haus in der Grundschule wurde ich gelehrt, dass Italien , anders als in Russland, Länder der wichtigsten Ölproduzenten , etc.. ein Land "schlecht" war, wie arm an Rohstoffen .... es ist wirklich nicht einfach total so , aber es ist wahr, dass ein Großteil der Kosten der Unternehmen und des Staates, für den Einkauf von Rohstoffen , insbesondere Energie-Ressourcen verwendet werden ( obwohl einige geworden elephantine Verwaltungen und insbesondere mit Ihr Auge auf der sogenannten öffentlichen Finanzen zu halten vergrößerte , nämlich der lokalen und verbundenen Unternehmen oder Gemeinden sowie die zentrale Staatsapparat wie die Forstverwaltung , die für ihre Aufgaben, für die sie nicht genug Arbeiter nach der Kontroverse in einigen Regionen aufgeworfen werden , sondern generell alle Geräte Polizei und Justiz in Bezug auf die Ergebnisse in der Praxis in Bezug auf die Anfälle , Beschlagnahmungen , Verhaftungen, Verurteilungen usw. ) erhalten .. jetzt frage ich mich , wenn der Erwerb von Rohstoffen noch ermöglicht wird oder zumindest erleichtert wird dank zu einer starken Währung , was ist der Euro , die überwiegend wirtschaftliche Stabilität und die finanzielle Stärke von anderen Ländern tugendhaft, ohne Schulden , oder mit wenig Schulden , wie Deutschland , die dann macht uns auch durch die Garantin und Garant im Wesentlichen vor, nicht nur für den Wert der Währung , einmal gelöst , dank anderen ( die Mühe und Strenge häufiger als andere) , die wichtigste wirtschaftliche Problem der Kauf von Kraftstoffen und Rohstoffen, Arbeit und Product Placement beendete besser als die Deutschen sollte ein Kinderspiel mit der harten Arbeit , Einfallsreichtum , Kreativität, Inspiration , Freundlichkeit, usw. sein . würden sie immer dadurch der Jahrhunderte die sogenannte " Genius Italico " , so was ist los? Antworten sind alle internen strukturellen und Italien wie in Griechenland , Herr Kommissar ! Also die Aufmerksamkeit der Polizei und der Europäischen Gerichtshöfe und Den Haag müssen alle auf unserer internen Probleme und Erfolge unserer politischen Klasse und Führung konzentrieren und nicht oft mit korrupten oder kriminellen Phänomene abgesprochen , auch wenn es nicht ein Ausdruck der Zustimmung, einschließlich der Wahl, oder direkt von der organisierten Kriminalität stammen (siehe die Auflösung der Regierung, vor allem Kommunen, in Italien, durch Dekret des Präsidenten der Republik auf Vorschlag des Minister des Innern für die Infiltration des organisierten Verbrechens oder andere Untersuchungsverfahren oder Zugriff auf die Präfekturen, artt.143 -144 Dekret . 267/2000 , nur Text Kommunen) oder in den Ländern, die makroskopische strukturelle Probleme wie der unsrigen zeigen und sogar Widerstand gegen " den Verkauf der Anteile an der Souveränität ", wie mit der Schließung Verhaltensänderungen von Ihnen vorgeschlagen gemietet kürzlich speziell in Bezug auf die Kommentare, die Sie über die Stabilität Gesetz von der Regierung vorgeschlagen Letta erhoben haben . in Bezug auf die reine Gesetz Bewertungsverfahren scheint jedoch nicht nur im Widerspruch zu dem allgemeinen Grundsatz der Subsidiarität des EU-Rechts , denn wenn die Ausfuhr bezieht sich hauptsächlich auf Märkten außerhalb der EU betrifft die Frage der Beziehungen mit der EU , aber die Beziehungen zwischen Deutschland und anderen Ländern wie und die damit verbundenen Konventionen , sondern auch Kunst . 3 des Vertrags von Lissabon auf dem freien Warenverkehr und die Freiheit der wirtschaftlichen Initiative in der Europäischen Union und dem Gemeinsamen Markt ( http://www.giappichelli.it/stralcio / 3481487.pdf ) sowie Artikeln. 28 ff. AEUV . Schließlich erscheint in krassem Gegensatz sogar mit all seinen ständigen Rechtsprechung des Europäischen Gerichtshofs , dass auch ab dem Fall Lütticke , wegen 57/65 direkt an einem Fall Deutsch, mit Urteil vom 16.06.1966 , dann entschieden, dass das Verbot in Artikel .95 , Unterabsatz , der dann aktuellen EWG-Vertrag, jetzt Artikel 110, Absatz AEUV zu verbieten , oder inländische Abgaben , in diesem Fall , die mit dem freien Warenverkehr behindern , ist buchstäblich " eine bestimmte und unbedingte Verpflichtung des Europäischen Systems " , wenn dieses Verbot Pipeline " Quertreiber " für europäische Produkte auf dem Gemeinsamen Markt etabliert wurde , desto mehr er sollte deshalb auf den Export solcher Produkte gelten auch aus diesem Markt findet die Schaffung von denen , wie die Europäische Union und die allgemeine Geist jener Bestimmungen , die genetische Ursache in der Bejahung der europäischen Erzeugnisse und die Verbesserung der Einkommen und ihren Lebensstandard und Beschäftigung in den EU-Ländern , die sich aus der Vermarktung dieser Produkte in Europa, darunter auch in Deutschland dann . scheint wirken vielmehr aufgrund der Öffnung von einem Assessment-Verfahren und nach der Meinung des Schriftstellers , auch eines Vertragsverletzungsverfahrens auf Italien für die Grenze von 999 € auf der Bewegung von Barmitteln für Zahlungen von italienischen Bürgern durch das Klima der " Kasernen -Steuer" , die in Kraft ist seit mehreren Jahren verhängt nun zum irreparable Situation der Verschuldung des Staates und dieses nicht nur für die oben genannten Grundsätze und warum der Euro ist die wichtigste "Ware" - Devisenhandel , die volle Bewegungsfreiheit gewährleistet werden kann, muss als Zahlungsmittel im gesamten Gebiet der Europäischen Union , sondern auch, weil der Unterschied Begrenzung auf Barzahlungen viel höher als für ausländische Bürger ( 15.000 Euro erwartet : Gemeinschaftsprojekte , wie sie in Italien passieren endet eindeutig auf die sogenannte Gemeinschaftsrecht , italienischen Gesetzes Nr. 88 vom 7. Juli 2009 verletzt "Rückstellungen für die Erfüllung der Verpflichtungen aus der Zugehörigkeit Italiens zu den Europäischen Gemeinschaften ", wie integrierte Technik .14 bis des Gesetzes Nr. 11 vom 4. Februar 2005 , dass Absatz 2 ausdrücklich: Sie " In Bezug auf italienische Bürger nicht gelten die Regeln der italienischen Rechtsordnung oder internen Praktiken, die diskriminierende Wirkung erzeugen in Bezug auf den Zustand und die Behandlung der Bürger Gemeinschaft (jetzt Union ) Wohnsitz oder Sitz im Inland . " ( in diesem Punkt scheinen sich ähnliche Überlegungen auch von der Bundesbank erhoben worden nur im Gegensatz zu gewissen Einschränkungen , und wir fügen hinzu, dass , wenn ein Staat nicht in der Lage , angemessen Bekämpfung der Geldwäsche und die großen Steuerhinterzieher , wie es der Fall sowohl bei der Steuer Schild Gesetzgebung durch Tremonti mit der Berlusconi-Regierung , art.13bis Gesetz Nr. 102 /2009, die von der "Rabatt " für die Betreiber von Spielautomaten und ähnliche kürzlich von der Regierung Letta praktiziert erhoben, führte die Statt des Kampfes gegen die wichtigsten Fahrzeuge der sogenannten " Spielsucht " , die letzte Grenze Notfall psychopathologischen grassiert in Italien, es kann sicherlich nicht zulassen , dass der Staat - Mitglied in Frage absurd Ankünfte um den Rest der Bevölkerung mit solchen absurden Einschränkungen und das allgemeine Klima zu bestrafen , im Gegensatz die normale Entwicklung des freien wirtschaftlichen Initiative und damit verbundene Tätigkeiten , sowie die Beschränkung in Bezug auf die grundlegenden verfassungsmäßigen Rechte des Eigentums und der freien Verfügung über die Vermögenswerte gemäß artt.41 und 42 , 2 und 3 der italienischen Verfassung ) .
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