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mercoledì 1 gennaio 2014

BREVE REPERTORIO DI FATTISPECIE SALIENTI E SINTOMATICHE DI ABUSI E MALFUNZIONAMENTO DELLA GIUSTIZIA:CAHIERS DE DOLEANCES. L’ANCIEN REGIME IN ITALIA PASSA PIU’ PER LE AULE PARLAMENTARI DELLA POLITICA O PER QUELLE DI GIUSTIZIA? KURZBESTANDDIESER FALL UND HAUPT symptomatisch MISSBRAUCH UND Versagen der Justiz : Cahiers de doléances . Ancien Régime IN ITALIEN vergeht " für die Klassenräume VON parlamentarische Politik ODER FÜR DIE VON GERECHTIGKEIT?

BREVE REPERTORIO DI FATTISPECIE SALIENTI E SINTOMATICHE DI ABUSI E MALFUNZIONAMENTO DELLA GIUSTIZIA:CAHIERS DE DOLEANCES. L’ANCIEN REGIME IN ITALIA PASSA PIU’ PER LE AULE PARLAMENTARI DELLA POLITICA O PER QUELLE DI GIUSTIZIA?

Da un po’ di anni a questa parte, ma da sempre forse in Italia,se si scorrono le rassegne di giurisprudenza o i codici commentati, non è difficile accorgersi che i casi di responsabilità penale dei magistrati sono molto circoscritti o forse sempre più circoscritti e fors’anche quelli di responsabilità disciplinare,checché ne possa dire la categoria,che ovviamente appare relativamente attendibile “pro domo sua”,e a giudicare dal contenuto di più di qualche articolo di stampa, nonchè dalle posizioni della stessa Unione Europea (http://www.ilgiornale.it/news/interni/dice-anche-leuropa-i-giudici-italiani-sono-intoccabili-953172.html , http://www.ilgiornale.it/news/interni/lue-intoccabili-i-giudici-che-sbagliano-953491.html , http://www.webgiornalewolfsburg.info/sezione.asp?id=4&id1=4192 ), citerò infine un libro per tutti, che,personalmente,considero un testo di riferimento: “Magistrati l’ultracasta” di Stefano Livadiotti,edizioni Bompiani, in cui il valido giornalista, con dati e fatti alla mano, sostiene in sintesi che il sistema gerontocratico e l’assenza di adeguate forme di controllo siano spesso alla base di una sensazione di impunibilità e onnipotenza da parte di certi esponenti della categoria e, del pari, di un sempre più diffuso senso di impotenza dei cittadini e di sfiducia nella giustizia (per comprendere le posizioni non proprio moderate dell’autore si legga anche il seguente articolo: http://www.tempi.it/livadiotti-la-magistratura-un-sistema-talmente-malato-e-marcio-che-va-cambiato#.UsLjWNLuIQ4). In pratica direi che,negli ultimi tempi, la fattispecie “sintomatica” di cui si sente discorrere più spesso è quella del ritardo o più correttamente del rifiuto di atti d’ufficio (perseguita ex art.328 C.P.) per il mancato deposito nei termini (puramente ordinatori e non perentori è bene ricordarlo a livello di procedura) o in termini ragionevoli e umanamente accettabili della motivazione della sentenza. Considerati i tempi spesso biblici della giustizia italiana per cui veniamo costantemente richiamati e sanzionati dalla U.E. (ultimamente ad una giudice che forse non ha mai nutrito simpatie per il sottoscritto e che voleva ridurre della metà i termini per le note conclusionali ex art.190 C.P.C. in un processo civile durato ben dieci anni, mi sono permesso di rispondere a tono: “Scusi, Voi vi tenete dieci anni un processo per mandarlo in decisione in primo grado e poi noi dovremmo sbrigarci a fare le note in trenta giorni,anziché sessanta, e magari ricordarci pure tutto a memoria senza rileggere le carte?), oltre ad aprirsi innumerevoli procedure risarcitorie per eccessiva durata dei processi,ai sensi della Legge n°89 del 24/3/2001 (sul punto vedasi,come testo di riferimento: “Il risarcimento del danno per eccessiva durata del processo” di Maurizio De Paolis,2009, Maggioli editore,con formulario),procedure di cui, a mio sommesso avviso, la Corte dei Conti dovrebbe sistematicamente addebitare i costi erariali alla magistratura stessa nelle persone dei magistrati responsabili e non alla comunità,anche per il danno di immagine e prestigio che ne deriva complessivamente e a livello internazionale all’amministrazione della giustizia nel suo complesso e alla relativa fiducia e credibilità da parte dei consociati. Nella celeberrima sentenza penale n°7766 del 17/2/2003 della Corte di Cassazione,si è specificato in merito che la natura ordinatoria dei termini di deposito della sentenza non esclude la sussistenza del reato di rifiuto di atti d’ufficio, che si realizza la fattispecie del primo comma dell’art.328 C.P. nella condotta del giudice che, scaduti i termini previsti dalla legge non depositi le motivazioni delle sentenze penali assegnategli,persistendo in tale omissione anche dopo i solleciti verbali e scritti del presidente del tribunale,in quanto il rifiuto, per concretarsi, non necessita che sia espresso in maniera solenne e formale ,ma può concretarsi anche nella semplice inerzia silente, protratta senza giustificazione e ancora che,in linea di principio, l’indebito rifiuto di provvedimento da parte del giudice integra di per sé il concetto di denegata giustizia e che: “Ai fini della configurazione del reato di rifiuto di atti d’ufficio, nella condotta del giudice che non depositi le motivazioni delle sentenze penali nei termini previsti dalla legge, è indifferente che la tardiva adozione della motivazione non incida sull’efficacia della sentenza,in quanto il ritardo del giudice comunque influisce negativamente su beni costituzionalmente protetti,in particolare sulla ragionevole durata del processo, posto che la parte interessata non viene neppure messa in condizione di impugnare la decisione,sul diritto di difesa, che rimane paralizzato a causa della protratta e ingiustificata inerzia del giudice,con riflessi negativi sulla situazione sostanziale del soggetto interessato e,infine, sulla stessa potestà punitiva dello Stato in relazione all’esercizio dell’azione penale, che rischia di essere vanificata dal decorso del termine di prescrizione del reato”, o, del pari, per le esigenze cautelari si prendano in considerazione le ricorrenti e scandalose scarcerazioni, anche di indagati per reati molto gravi e socialmente pericolosi, come quelli di mafia e simili, per decorrenza termini e mancati adempimenti che,sempre ad avviso dello scrivente, dovrebbero comportare l’attivazione sistematica di responsabilità della magistratura non solo in sede disciplinare (è la fattispecie dell’art.2 lett. g), del d.lgs. n. 109 del 2006,secondo le Sezioni Unite della Corte di Cassazione,sentenza n°507 del 12/1/2011, ovvero leggasi “Gli illeciti disciplinari dei Magistrati ordinari,pag.404,di Pasquale Fimiani e Mario Fresa,Giappichelli editore,http://www.diritto24.ilsole24ore.com/amministrativo/rassegnaDiGiurisprudenza/2013/07/disciplina-della-magistratura--illecito-disciplinare.html ).Non mancano infine opinioni e articoli di stampa che individuano nella Legge n°117 del 1988, sulla responsabilità civile dei magistrati, varata a seguito di espressione referendaria della volontà popolare, una legge di tutela e di limitazione della suddetta responsabilità (leggasi: http://www.giornalettismo.com/archives/1149057/la-responsabilita-dei-magistrati/), non solo perché il dolo è difficile da dimostrare e perché solo casi di colpa grave sono ritenuti rilevanti,oltre al dolo,ma anche perché spesso si invoca l’errore scusabile a difesa nel guazzabuglio legislativo e nella dovizia di orientamenti giurisprudenziali e pareri dottrinali e,ancor più, perché, come scrive l’articolo di stampa succitato, da un punto di vista pratico: nella peggiore della ipotesi, sarebbero chiamati a risarcire (allo Stato) una somma relativamente modesta”,non ci risultano,cioè,in parole povere, clamori delle cronache su “risarcimenti punitivi” o emblematici a carico di magistrati. Non a caso, tra le proposte di riforma, spiccava di recente l’idea di tipizzare almeno in modo più compiuto tale responsabilità, prettamente civilistica, stabilendo il principio che,in caso di applicazione di orientamenti giurisprudenziali “inusitati” o difformi dalla giurisprudenza prevalente o consolidata, la prova dell’illecito sarebbe stata più facilmente raggiungibile o riguardata da una sorta di presunzione (anche solo iuris tantum) o di maggiore automatismo delle sanzioni, giusto per reintrodurre il valore della “certezza del diritto” nel nostro ordinamento, di cui si è eretta a baluardo,come sempre, la Corte di Giustizia U.E. (letteralmente fin dalla sentenza n°6/64: “Se l’efficacia del diritto comunitario variasse da uno Stato all’altro in funzione delle leggi interne posteriori,ciò metterebbe in pericolo l’attuazione degli scopi del Trattato”,contemplata oggi dall’art.4,par.3,comma 3 T.U.E. “e causerebbe una discriminazione vietata”, oggi dall’art.18 T.F.U.E.) in contrapposizione a certe teorie che cominciavano a circolare nelle aule universitarie italiane ai tempi in cui le ha frequentate il sottoscritto (leggasi per tutti il breve ma emblematico “L’età della decodificazione” di Natalino Irti,Giuffrè editore),tanto che una delle battute comiche che mi lascio sfuggire,per celia, nelle conversazioni tra colleghi è che “in Italia il principio della certezza del diritto, entrata in crisi da tempo, è stata reintrodotta o salvaguardata dalla presenza dell’Unione Europea!”,è una battuta,ma forse contiene un qualche fondo di verità. Al di là comunque dei casi più palesi di denegazione di giustizia,come quelli analizzati nella sentenza 7766 del 2003 della Cassazione, e di discriminazioni palesi o “sentenze ad personam” (http://it.wikipedia.org/wiki/Lodo_Mondadori) che finiscono sempre per discriminare una delle parti e favorire ingiustamente l’altra, vi è un’altra fattispecie di rilievo che il sottoscritto ritiene,come chiunque voglia vedere le cose con un minimo di obiettività, sintomatica di anomalie,malfunzionamento della giustizia e abusi e che dovrebbe essere adeguatamente attenzionata,non solo dal Consiglio Superiore della Magistratura, specie quando il difetto di competenza o di giurisdizione sia stato ritualmente e tempestivamente eccepito,consentendo così di aiutare ad individuare,in qualche modo, le “mele marce” e i magistrati in malafede o che abbiano addirittura un interesse nella causa che sono chiamati a giudicare (interesse che può anche essere individuato in qualche caso nella collusione frutto di corruzione), da quelli che lavorano correttamente e con spirito imparziale. Si tratta appunto del caso in cui il Magistrato, P.M. o giudice, a seconda dei casi, mostri riluttanza immotivata o nonostante le eccezioni rituali, a spogliarsi di una causa o procedimento per cui è incompetente o in difetto di giurisdizione. Ed è uno dei casi più classici in cui una categoria spesso a rischio sotto il profilo della “Sindrome di onnipotenza o Sindrome di Dio”, per i motivi evidenziati all’inizio,può subìre la tentazione di incappare molto più facilmente di quanto si possa comunemente ritenere,insomma “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”,direbbe il proverbio. In tempi di esigenze di ricambio epocale,come quello che stiamo vivendo oggi nel paese, a seguito della fine del “ventennio politico berlusconiano”, sanzionato ufficialmente e storicamente con tanto di decadenza parlamentare, direi quasi che sarebbe opportuno,anzitutto da parte del competente dicastero e del C.S.M. avviare un monitoraggio ispettivo e statistico, proprio a partire da tali fattispecie,proprio per la loro potenzialità intrinsecamente sintomatica. Diciamo questo con cognizione di causa e con convinzione, l’esperienza ci insegna che forse tutti saremmo,in qualche misura, tentati di sceglierci il “giudice amico” o più “simpatico” o più vicino,magari, indipendentemente dai criteri di legge di predeterminazione del Giudice naturale sanciti dall’art.25 della Costituzione e derivatamente dai criteri tabellari e di competenza, e la tentazione diventa tanto più forte quando si tratta di categorie,compresa in primis quella degli avvocati, che lavorano quotidianamente a contatto con i magistrati e che finiscono per poter sviluppare,umanamente, rapporti di simpatia,di amicizia o altro. Cominceremo,in ogni caso, col distinguere,affermando anzitutto che il giudice che tenda a trattenere il caso in difetto di giurisdizione,specie se eccepita o comunque agevolmente rilevabile d’ufficio,commette sicuramente un illecito,mentre nei casi di semplice incompetenza,per territorio,materia o valore,occorrerà graduare la situazione,potendo addirittura,in alcuni casi,come vedremo, in difetto di eccezione,radicarsi legittimamente la competenza di fronte al giudice adito,sempre in aderenza al principio di evitare massimamente la denegazione di giustizia ai consociati e tenendo conto di alcuni ovvii criteri di opportunità. Nel caso di difetto di giurisdizione,infatti, è evidente che il soggetto si rivolge ad un giudice,compreso il giudice ordinario al posto del cosiddetto “giudice speciale” (ad esempio T.A.R. e Consiglio di Stato, di cui quest’ultimo nasce storicamente come branca consultiva della P.A. e dell’esecutivo,prima che come giurisdizione),per delle questioni,in genere amministrative, che sono fuori dall’ambito della giurisdizione ordinaria propriamente detta, inerendo e rimanendo riservata alla competenza invece di giurisdizioni organiche,se non storicamente e tradizionalmente (l’istituzione dei T.A.R. in Italia risale agli anni settanta e in aderenza all’espresso dettato costituzionale:art.125,l’unico giudice speciale “nuovo”,istituito dopo l’entrata in vigore della Carta fondamentale,perché sui giudici tributari,per quanto amministrativi anch’essi sotto il profilo delle materie trattate, si può discutere se siano più una giurisdizione specializzata o speciale tout court,data anche la sezione tributaria all’interno della Corte di Cassazione,vertice della giurisdizione ordinaria),almeno da un punto di vista dell’organizzazione della P.A., a quest’ultima branca o apparato dello Stato (giudici amministrativi ut supra, giudici tributari,Corte dei Conti in funzione giurisdizionale, Commissario degli usi civici, quest’ultimo è forse l’unica vera giurisdizione “straordinaria e speciale” sopravvissuta alla lettera dell’art.102 della Costituzione repubblicana che dice chiaramente che non possono essere istituiti giudici straordinari o speciali,diremmo “nuovi”,oltre a quelli come il Consiglio di Stato che erano preesistenti al disegno costituzionale e che,per una certa visione tradizionale, si consideravano organici alla P.A., in aderenza alla volontà di sopprimere anche solo la memoria di tribunali come quelli speciali per la difesa dello Stato che avevano caratterizzato le repressioni ideologiche del regime fascista,di qui l’avversione concettuale costituzionale,in linea di principio, per la giurisdizione speciale,intesa per certi versi come un’eccezione alla regola,ma non anche per quella specializzata:tribunali per i minorenni, tribunali di sorveglianza, sezioni agrarie,ecc. nel nostro sistema,una menzione a parte meritano i tribunali militari,a mio avviso, che comunque preesistevano anch’essi alla Costituzione, e che si definiscono in genere giurisdizione penale speciale e non a torto,perché finiscono per riguardare immancabilmente anche la qualità di militare della persona oltre che la tipologia del reato,militare anziché comune.Sull’argomento della giurisdizione speciale si veda anche la sesta disposizione transitoria e finale della Costituzione,ma non si trascuri mai,soprattutto, che forse una “aporia dei massimi sistemi” sul punto è insita nello stesso dettato costituzionale quando all’art.102 stabilisce l’avversione per tale forma di giurisdizione,per poi affermare all’art.108: “La legge assicura l’indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali e del pubblico ministero presso di esse”,il che viene ricondotto ad una visione unitaria,interpretando sistematicamente il tutto nel senso che di giudici speciali e ancor più straordinari,non devono esserne istituiti di nuovi,salvo i T.A.R., per l’espressa previsione dell’art.125,ma rimangono quelli che non sono stati espressamente abrogati,salvi gli obblighi di revisione della sesta disposizione transitoria e finale).In estrema sintesi,per semplificare, diremmo che il caso di difetto di giurisdizione è più grave ed eclatante del difetto di competenza,perché in questi casi è come se il giudice ordinario volesse occuparsi lui direttamente di questioni amministrative,tant’è vero che si parla di difetto di giurisdizione e di atti inesistenti o nulli più che annullabili,anche quando l’autorità giudiziaria si sostituisce letteralmente alla P.A. e non in termini di mera disapplicazione incidentale di un atto amministrativo illegittimo da parte del giudice ordinario (potere che risale addirittura agli artt.4 e 5 della legge di abolizione del contenzioso n°2248 del 1865 all.E e più recentemente dall’art.63,comma 1, D.Lgs.165/2001,vedasi una concessione edilizia illegittimamente rilasciata e la possibilità,ad esempio di disapplicarla da parte del giudice ordinario:sentenza 41318 del 23/10/2012 della Corte di Cassazione penale: http://www.fanpage.it/il-permesso-di-costruire-illegittimo-non-esclude-l-abuso-edilizio-cassazione-23-10-2012-n-41318/ ), ricorrendo in proposito l’esempio di scuola del giudice che si mettesse lui a rilasciare permessi a costruire o licenze commerciali al posto del Comune! E del pari sempre di difetto di giurisdizione radicalmente si parla,all’inverso,nei casi in cui giudici speciali volessero arrogarsi loro materie o casi propri della giurisdizione ordinaria: ad esempio un tribunale amministrativo regionale che si mettesse a far lui la sentenza di assoluzione da reati edilizi o che si avocasse questioni civilistiche non rientranti,nemmeno a livello incidentale,nella sua sfera di cognizione. Su questi argomenti non di rado gli Avvocati sono costretti a ricorrere alla Suprema Corte di Cassazione a Sezioni Unite, ad esempio ex art.41 C.P.C.,per riuscire a ristabilire il principio del giudice naturale precostituito per legge e garantire ai loro clienti almeno la certezza della giurisdizione! Come anche del pari si può verificare il caso del conflitto negativo di giurisdizione quando più giudici: “abbiano già statuito entrambi sulla giurisdizione,ciascuno declinandola a favore dell’altro,restando preclusa l’esperibilità del regolamento preventivo” (Sezioni Unite n°7264 del 13/7/1990,7703 del 1993,ecc.),pensiamo,ad esempio, ad una “pratica scomoda” che nessuno abbia voglia di trattare…..Terremo presente comunque la gravità della fattispecie,evidenziando che il difetto di giurisdizione può essere rilevato,sia nel civile che nel penale,diversamente da alcuni difetti di competenza, in ogni stato e grado del giudizio anche d’ufficio ex art.37 C.P.C. e 20 C.P.P. e che le sentenze partorite in difetto radicale di giurisdizione sono inesistenti o comunque nulle,per cui producono danni non indifferenti,se non altro in termini di affidamento da parte dei consociati e di dispendio di danaro per il funzionamento della macchina processuale che, “gira a vuoto” in questi casi. Del pari si ravvisano casi di conflitti di competenza, anch’essi positivi o negativi (più giudici che si contendono la competenza sulla stessa questione), contrasti positivi o negativi tra P.M. (questi ultimi regolati dai Procuratori Generali, se la questione non sia già approdata avanti ad un Giudice), “prendono o ricusano di prendere cognizione”,o si rimpallano la competenza l’un l’altro,ecc. qui si distinguerà nel penale tra incompetenza per materia (cioè reati devoluti per legge alla cognizione di un determinato giudice: ad esempio i delitti relativi alla tentata ricostituzione del partito fascista,ecc. per la Corte d’assise ex art.5 lett.d) C.P.P.,579 o 580 per la lett.b,omicidio del consenziente,istigazione o aiuto al suicidio,ecc.),più grave e dunque rilevabile anche d’ufficio e in ogni stato e grado del processo,salva la vis atractiva della cognizione da parte di un giudice di competenza “superiore” (cioè in genere competente per reati più gravi),da eccepirsi fino al termine dell’apertura del dibattimento ex art.491,comma 1,del pari diremmo che la competenza,in campo penale, presenta,per certi versi, maggiore elasticità, non solo per il caso in esame,ma anche per il caso dell’incompetenza per territorio che, a pena di decadenza,va rilevata o eccepita prima della conclusione dell’udienza preliminare o,se questa manchi,sempre entro il suddetto termine,cioè prima dell’apertura del dibattimento e infine entro il medesimo ultimo termine va eccepita o rilevata anche l’ incompetenza derivante da connessione di reati (vedi anche qui ubi maior minor cessat,ecc.) ex art.21 C.P.P. In linea di massima nel civile ex art.38 C.P.C.: “l’incompetenza  per materia,quella per valore e quella per territorio sono eccepite,a pena di decadenza,nella comparsa di risposta,tempestivamente depositata.”,cioè in Cancelleria almeno venti giorni prima della prima udienza ex art.166 C.P.C.,almeno per le cause di competenza del tribunale, “L’eccezione di incompetenza per territorio si ha per non proposta,se non contiene l’indicazione del giudice che la parte ritiene competente.”, per questo è raccomandabile specificarla anche a verbale in tal modo fin dalla prima udienza.In ogni caso dall’incompetenza ritualmente eccepita dalle parti può provenire,nei casi più gravi (ad esempio incompetenza per materia) la declaratoria di nullità della sentenza stessa pronunciata dal giudice incompetente e in altri casi l’annullabilità. Anche qui appare evidente,in molte fattispecie, la “protervia” o comunque il danno che finisce per produrre l’atteggiamento di quei magistrati che,a fronte di eccezioni tempestive e rituali,continuino a trattenere le cause non di loro competenza in trattazione. E’ un atteggiamento che quantomeno da da pensare, che legittima sospetti e che,al pari del difetto di giurisdizione, finisce per alimentare contenzioso e spese, ingenerando regolamenti di competenza sempre avanti alla Cassazione,ecc. Quindi sorge spontaneo riflettere se più che il “filtro sui ricorsi in cassazione” ai danni di avvocati e ricorrenti, non sarebbe stato opportuno o doveroso introdurre l’automaticità di sanzioni a carico di magistrati e la loro responsabilità contabile,come funzionari dello Stato,per danno di immagine,danno erariale indiretto da funzionamento a vuoto dell’apparato e della macchina processuale,ecc., oltre che valutare l’indiziarietà di certi contegni nel penale almeno nei casi più gravi ai sensi dell’art.319 ter C.P. (corruzione in atti giudiziari) o,in alternativa, in alcuni casi ex art.323 C.P. quando non si raggiunga la prova dell’accordo corruttivo, della dazione di danaro o altra utilità,quest’ultima sempre molto difficile da raggiungersi,ecc.,poiché è comunque da ritenersi “atto contrario ai propri doveri di ufficio” quello di continuare a trattenere presso la propria sfera di cognizione una questione o controversia di cui sia palese o conosciuta o agevolmente conoscibile o ritualmente eccepita la propria incompetenza o difetto di giurisdizione. Molto spesso i magistrati si giustificano, quando vengono chiamati a rispondere di certe condotte, sostenendo che si tratta di materie complesse,ma sarebbe legittimo replicare loro che se il principio che la legge,specie quella penale, non ammette ignoranza, ex art. 5 C.P.,per i comuni cittadini, quando vengono chiamati a rispondere, a maggior ragione dovrebbe valere per loro, che sono esperti ed operatori professionali del diritto anche alla luce della nota sentenza n°364 del 24/3/1988 della Corte Costituzionale e per il noto principio processuale di presunzione legale di conoscenza da parte della giurisdizione cui tradizionalmente è informato il nostro ordinamento: “Iura novit curia!”, e chi, se non voi, dunque,dovrebbe conoscere certe cose? Altre fattispecie salienti e sintomatiche sono quelle relative al variegato mondo delle perizie,può accadere davvero di tutto e di più in questo campo nel civile come nel penale:perizie false,perizie “pilotate”, perizie contraddittorie,si pensi storicamente ad un esempio,tra i tanti, passato alla storia processuale della capitale,vale a dire il caso di un celebre delitto in cui lo stesso perito balistico depositò due diversi elaborati in cui,in uno sosteneva che il “colpo” poteva essere partito dall’aula 6 e in un altro o nel supplemento di perizia, che poteva essere partito anche dai bagni di statistica….col relativo seguito di interviste,polemiche,ecc. Si è citato questo caso per tutti, a livello emblematico, per indicare, non che il perito umanamente non possa avere dei dubbi o che le ipotesi prese in esame non possano essere diverse,quanto la difficoltà,i dubbi e il margine di arbitrio interpretativo o valutativo cui certe risultanze peritali possano lasciare aperte le porte. In queste situazioni le difficoltà dei magistrati restano comprensibili,ma non altrettanto quando ci si trovi di fronte a magistrati che, pur invocando l’antico brocardo “Iudex peritus peritorum”, trascurino di attenersi minimamente alle risultanze degli approfondimenti e accertamenti peritali da loro stessi disposti o quando si discostino comunque nel giudizio dalla C.T.U. o dalle risultanze dei mezzi di prova nel loro complesso senza dare adeguata e puntuale motivazione del loro operato e dell’iter logico seguito in proposito o senza convocare il C.T.U. (perito nel penale) a chiarimenti. Anche in tale ottica ritengo addirittura inconcepibile la recente proposta sulla “controriforma” della giustizia in sede civile che subordinerebbe l’emissione della motivazione della sentenza all’integrazione o pagamento di un’ulteriore contribuzione unificata,come se si dovesse già considerare proposto l’appello. A parte la fictio iuris a livello contributivo fiscale, viene spontaneo ribadire che,nel nostro sistema processuale e costituzionale ed ancor più nella dimensione europea del giusto processo, non si può parlare di sentenza in assenza di motivazione e che addirittura quest’ultima può essere considerata, non solo nel penale, la parte più importante del provvedimento,la sua veste e legittimazione logico-giuridica,in parole povere. Inoltre l’eliminazione della obbligatorietà della motivazione, se non a pagamento (una concezione della giustizia da “questuanti” verrebbe spontaneo soggiungere),finirebbe per porre ancor più l’operato di certi magistrati fuori da ogni controllo (persino circa la “tracciabilità”,per così dire,dell’iter logico-giuridico da loro seguito). Per tornare alle perizie pensiamo ai casi di querele civili e penali di falso non degnate di trattazione e talora,come dicevamo, addirittura anche dei casi in cui non ci si preoccupi nemmeno di riconvocare il C.T.U. a chiarimenti in contraddittorio (magari alla presenza dei C.T.P.),nonostante incongruenze e contestazioni, anch’esse potenzialmente indicative di un sistema “fuori controllo” o per cui si possa alimentare la sensazione diffusa di insindacabilità-immunità dell’operato tanto per i magistrati che per i periti. Trattasi di altro argomento sarebbe auspicabile un monitoraggio anche per appurare l’effettività del rispetto del principio della rotazione e imparzialità nell’affidamento degli incarichi ai C.T.U., perché,salvo i casi di rare specializzazioni non sopperibili, sarebbero da evitarsi incarichi affidati sempre alle medesime persone, che finiscono con l’alimentare sospetti,magari infondati,ma pur sempre sospetti di commistioni di interessi o di criteri di favore negli affidamenti (ricordiamo che le direttive europee,2004/17/CE e 2004/18/CE alla base dell’adozione in Italia del Codice degli appalti , suggerirebbero il principio della rotazione degli incarichi anche per i professionisti intellettuali).Si tenga presente anche il monitoraggio sui costi delle C.T.U. e le cifre liquidate per esse.Nel caso delle aste o dei fallimenti poi entriamo in settori in cui le polemiche sono addirittura all’ordine del giorno (non solo potenzialmente su fallimenti importanti affidati sempre ai medesimi studi e meno importanti affidati ai “primi arrivati”),basti pensare al caso di beni aggiudicati all’asta che poi non risultino avere la destinazione urbanistica o i requisiti indicati in perizia o che possano presentare “problemi di sanatoria”, diversamente dal celebre “effetto purgativo” per cui ci si indurrebbe generalmente ad acquistare ai pubblici incanti. In questi casi,a conti fatti,da un punto di vista psicologico, è come se il cittadino si senta truffato dallo Stato e chi gli avrebbe venduto l’aliud pro alio sarebbe l’A.G. o il suo delegato. Quindi si tratta di errori,nella migliore delle ipotesi, a cui il magistrato deve porre subito rimedio,responsabilizzando anche i periti,poiché,viceversa, in assenza di interventi, riteniamo che debba essere chiamato a rispondere anche il magistrato,in presenza di puntuali e rituali contestazioni. Quanto ai fallimenti un recente caso di una giudice romana,balzato ai clamori delle cronache, è sufficientemente eloquente, tra chiamate in correità e ipotesi “sistemiche” in relazione alle quali sembrerebbe che persino il giornalista Travaglio, spesso sulle stesse posizioni della magistratura, abbia preso posizione (si tratta del noto caso della giudice Chiara Schettini e relative polemiche: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1379486/Il-Fatto-contro-i-giudici-fallimentari---Sono-corrotti-.html#.UsLWPUB4tt4.facebook , http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/08/corruzione-giudice-fallimentare-arrestato-linchiesta-si-allarga/650234/). Altri casi di rilievo,sia nel penale che nel civile, sono i meccanismi relativi a procedure cautelari reali,sequestri e dissequestri,ricorderò sempre un caso di qualche anno fa, in cui si era disposto il sequestro di una “incannicciata” sia pure in territorio demaniale o del sequestro di numerosi stabilimenti verificatisi nel passaggio delle competenze dallo Stato ai Comuni e su cui gravava anche sulle P.A.,indirettamente o direttamente, la responsabilità di non aver predisposto per tempo meccanismi di conteggio e di riscossione dei canoni demaniali a carico di chi magari,oltre ad aver voluto pagare, si trovava ad occupare lo stabilimento ab immemorabili ed era in regola sul resto. In linea di massima occorre sottolineare che i sequestri finiscono per rappresentare forme di intervento dello Stato nella vita dei consociati,non meno invasive della privazione della libertà personale, ragion per cui sequestri non convalidati dai P.M., annullati dai tribunali del riesame o dalla stessa autorità giudiziaria ordinaria, specie se in stretta successione di tempo rispetto al provvedimento cautelare, dovrebbero comportare adeguata responsabilizzazione di chi ha sbagliato. Il sospetto  che si finisce per alimentare, in qualche caso, è che,a tanta urgenza nel sequestrare cose il cui sequestro era tutt’altro che atto dovuto, sussegua un altrettanto repentino dissequestro, forse perché,come diceva un monaco dell’età luterana: “Quando il soldo batte nella cassa,l’anima in paradiso con un salto passa!”. Si tratta sicuramente di impressioni infondate,ma a volte,la repentinità di certe vicende finisce per poter alimentare “cattivi pensieri” o comunque sospetti,specie se il provvedimento cautelare era immotivato o viziato ab origine. Vi è poi il caso emblematico e penoso della sparizione dei fascicoli e della carte processuali. Gli Avvocati sanno bene quanto sia importante farsi sempre timbrare le copie delle carte che depositano, perché, in caso di sparizione delle stesse o dell’intero fascicolo dal tribunale, quelle copie timbrate diventano poi l’unico strumento veramente affidabile per consentire all’ufficio giudiziario stesso la ricostruzione del fascicolo,similmente a quanto avviene in campo notarile per testamenti andati perduti (smarriti,bruciati,trafugati). Anche qui ricorderò sempre il caso di un tribunale del litorale in cui all’entrata il cancello era munito di inferriate,ma nottetempo i ladri,in più episodi, entravano dai sotterranei nel retro,sfondando,con una semplice spallata,una porta di compensato, e poi,addirittura usufruendo indisturbati dell’ascensore interno all’ufficio, si recavano a trafugare i fascicoli al piano di sopra! Ricordo anche che uno dei fascicoli del sottoscritto,in una causa civile, dopo essere stato diligentemente e integralmente ricostruito con le copie, fu nuovamente fatto oggetto di furto nel giro di circa due settimane di distanza (come avrebbero detto i bravi di Don Rodrigo nei Promessi Sposi: “questa causa non s’ha da fare!”). A quel punto feci inoltrare alla cliente una querela penale in cui si doleva dell’accaduto e,miracolosamente, dopo circa una settimana, venne nuovamente ritrovato l’originale del fascicolo,oltre alla copia! Misteri della Fede e incerti del mestiere…. tuttavia ritengo che su certi episodi andrebbe adeguatamente responsabilizzato, anche con modifiche normative (responsabilità specifiche in tema di custodia),il personale di Cancelleria,oltre ai Magistrati dirigenti, quando certi episodi assumano carattere sistematico,ripetuto o siano facilmente evitabili e prevedibili. Faccio anche presente che altro episodio ricorrente,persino nel penale, e che non da una buona impressione o immagine del funzionamento dell’apparato, è quello di ritrovarsi in un determinato fascicolo carte che siano pertinenti ad altre cause o comunque documenti non pertinenti di cui,spesso, siamo costretti noi a chiedere lo stralcio…. Entrando in un altro ambito,sempre passato all’attenzione della U.E. (http://www.lettera43.it/cronaca/carceri-l-unione-europea-condanna-l-italia_4367579010.htm), ci sono gli abusi del nostro sistema carcerario e della carcerazione preventiva,ma anche i casi delle evasioni,specie se incentivate da “permessi facili” o che non tengano adeguatamente conto dei precedenti penali e della pericolosità di certi soggetti. A leggere certe requisitorie dell’Unione si ha l’impressione di essere di fronte ad un “sistema carcerario” pressoché di tipo borbonico (mi torna alla mente qui la vicenda italica del filosofo Tommaso Campanella “eterno imputato e detenuto” per reati di opinione!).Premesso che quando qualcuno muore in carcere,anche per suicidio, dovrebbero sempre esservi indagini serie e premesso che si rischia di dare l’immagine di una sorta di “gulag a cielo aperto”,per usare parole che sono state utilizzate recentemente in un altro paese con tradizioni autoritarie alle spalle, sta di fatto che utilizzare la carcerazione per casi come quelli introdotti dalla legge Giovanardi o celebrare arresti e processi per direttissima per “furti di pigne”,quando poi magari si tratta pure di alberi in banchina o sporgenti sulla strada e che quindi le pigne potrebbero cadere in testa a qualcuno o fare danni a cose, tanto che in passato si sarebbe parlato forse di “negotiorum gestio” o potenzialmente di interventi potenzialmente nell’interesse della pubblica incolumità, finisce per destare qualche perplessità. Diremo solo che, in questo paese, accanto a processi, cui mi è capitato di assistere, per “uno spinello di buona qualità” o del “principio attivo”, non sono mancati casi altrettanto emblematici come quello oggetto della sentenza n°2534 del 25/2/1994,rv.197740 della Quarta Sezione penale della Cassazione che ha affermato: “Una volta accertato l’esclusivo uso personale dello stupefacente posseduto dall’imputato, non sussiste alcun limite quantitativo, oltre il quale la detenzione dovrebbe ritenersi illecita e quindi, penalmente perseguibile (fattispecie relativa a ricorso per cassazione avverso sentenza di assoluzione di imputato trovato in possesso di circa 80 dosi medie giornaliere di cocaina,ritenute destinate all’uso esclusivo personale non terapeutico, proposto dal P.G., il quale aveva dedotto che tale destinazione, costituente una scorta per il detenuto, era da considerarsi illecita,essendovi un limite quantitativo di scorta,oltre il quale il possesso di stupefacente diventa pericoloso).”.Non ci attarderemo infine sui casi di vittimizzazione secondaria delle parti lese e delle parti civili nei processi penali e sulle nuove disposizioni U.E. a tutela che forse formeranno oggetto di altra apposita trattazione, né sul fallimento dell’istituto dell’informazione di garanzia come sintomo complessivo del fallimento della riforma del processo penale, di cui abbiamo già parlato in altro post,né infine sui continui rinvii,le prescrizioni causate da essi e i vizi di notifica,specie nel penale,o le verbalizzazioni a volte incomplete o altro, ci limiteremo solo,per chiudere,a ricordare i fenomeni ricorrenti di arresti tra giudici di pace e avvocati per fenomeni che vanno dagli annullamenti delle contravvenzioni,ai permessi taxi, a sinistri totalmente falsi nel campo rcauto,dovendo però,anche in questo caso,tenersi conto,per quella che può essere la mia esperienza e le impressioni personali, anche di comportamenti irrazionali di segno opposto (ad esempio giudici con parenti che lavorano presso o per conto di assicurazioni e che poi magari possano adottare comportamenti restrittivi o ostativi nei processi assicurativi,vedasi comunque come “rassegna stampa”: http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2013/12/uno-dei-soliti-scandaletti-pu%C3%B2-darsi-larresto-di-due-giudici-di-pace-che-a-roma-vendevano-senten.html , http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/tassisti_abusivi_roma_arrestati_giudici_pace/notizie/410811.shtml , http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-11-08/maxi-truffa-assicurazione-auto-400-indagati-procura-nola--154730.shtml ). A conclusione della ampia panoramica qui passata in rassegna non possiamo sottacere che, in alcuni casi, sempre per non generalizzare, gli Avvocati che sollevano certe questioni,ad esempio con ricusazioni, conflitti di competenza,regolamenti di giurisdizione,denunce,esposti, ecc. o comunque che non si mostrano acquiescenti a certe situazioni, possano non rendersi particolarmente “simpatici” e che possano finire a pagare tali atti di coraggio in termini di emarginazione professionale,cause perse ingiustamente, ritorsioni più o meno organizzate a livello corporativo, fino a diventare o essere additati come “Avvocati delle cause perse” col risultato,più o meno mirato, dello storno di clientela. In questi casi andrebbero analizzate attentamente le cause di questa sorta di “incompatibilità ambientale” che finisce per colpire alcuni professionisti privati e che potrebbe ramificarsi anche oltre i confini del circondario o del distretto di Corte d’appello proprio a causa delle dimensioni e ramificazioni corporative di certi rapporti e fenomeni. La categoria forense appare totalmente sprovvista di tutela,almeno in Italia, a fronte di una fattispecie, la sopravvenuta “incompatibilità ambientale”, che dovrebbe riguardare esclusivamente la pubblica funzione e che invece può estendersi,nella pratica, anche ai professionisti privati, assumendo tratti connotativi tipici della figura del “perseguitato politico” per motivi professionali (altro caso sintomatico: Ufficiali e agenti di P.G. che ti si presentano alle 8.00 di domenica mattina per una notificazione quando l’uso della P.G. per le notifiche è circoscritto ormai solo a casi particolari d’urgenza e comporterebbe l’illecito disciplinare a carico del magistrato che se ne avvale impropriamente,magari a scopo “ammonitorio o velatamente intimidatorio”, e che arrivano a pretendere che il soggetto scenda a controfirmare l’atto,come se fosse agli arresti domiciliari,a titolo di cronaca: nell’ottica di ricondurre la polizia giudiziaria ai suoi tipici compiti investigativi, il legislatore ha limitato anche l’attività di notificazione richiesta dal pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari:l’art.17,comma 2, D.l. n°144 del 2005, modificando l’art.151,comma 1,ha, infatti, circoscritto l’attività di notificazione in parola ai soli atti di indagine o provvedimenti che la polizia giudiziaria è delegata a compiere (ad esempio, la notificazione di un invito a comparire per un interrogatorio delegato) o è tenuta ad eseguire (ad esempio,la notificazione di un decreto di perquisizione o sequestro la notifica effettuata dalla P.G. fuori dei casi previsti per la competenza,ormai ridotta ex lege, non costituisse addirittura causa di nullità o inefficacia della stessa, alla fine la Cassazione penale,prima Sezione,con sentenza CED 192482 del 11/12/1992,De Martino, conformemente all’opinione di Carretta-De Santis e altri, ha preferito riconoscere che: “il difetto dei presupposti deve ritenersi determinare una mera irregolarità inidonea,in quanto tale, ad invalidare il procedimento “mancando una qualsiasi norma che tale effetto preveda,suscettibile però di determinare sanzioni disciplinari (così anche Cipolla,vedasi sempre pag.1441 citata del Codice commentato a cura di Spangher)”. In realtà,mentre la motivazione formale che viene addotta come ratio della erosione del ruolo della P.G. nei servizi di notificazione sarebbe quella di restituire tali organi alla loro effettiva reale funzione di prevenzione e repressione della criminalità, non è mancato neanche chi,come Giambruno(pag.1442,op. cit.), individua altresì la ratio quasi in un nesso funzionale per cui all’accrescimento dei poteri o all’intensificazione dell’attività in materia di repressione e prevenzione corrisponderebbe una restrizione fisiologica delle competenze in materia di notifica,letteralmente. “quasi che si intendesse in qualche misura tutelare l’esigenza di riacquistare la neutralità dell’organo delle notificazioni.”).In sintesi da questo breve resoconto ben si può immaginare da quali intenti potrebbero essere animate le recenti proposte di “controriforma” tendenti a responsabilizzare gli Avvocati,con i loro beni e patrimoni personali,congiuntamente ai loro clienti (in solido! Vedasi: http://www.altalex.com/index.php?idnot=65788)  nei casi di eventuali soccombenze per liti classificate come temerarie ad arbitrìo dei giudici o anche recenti sentenze (http://www.altalex.com/index.php?idnot=65384,http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_14705.asp )che rischiano di intrudersi perfino sulle questioni di stile espositivo (atti definiti prolissi dal giudice e rischio di condanna alle spese a carico dell’Avvocato che sembra rievocare l’antica polemica dell’oratoria classica tra arianesimo ed atticismo),compresa la lunghezza degli atti difensivi,ergendo quasi la figura del giudice ad una sorta di ruolo di “docente” o “maestrino” dell’Avvocato e conferendogli così potere di sindacato,in ultima analisi, financo sulle strategie difensive (non è facile sempre distinguere se un atto possa esser stato definito prolisso nel caso concreto solo perché eccessivamente lungo o anche perché contenente qualche linea di difesa o qualche frase che possa esser risultata “scomoda” o non gradita all’uditore) attraverso la valutazione della lunghezza espositiva o meno dell’atto (vedasi anche le correlate questioni dei “filtri” su ricorsi e impugnazioni specie in sede di legittimità). In certe proposte e orientamenti si potrebbero anche individuare atteggiamenti complessivamente sintomatici di un sistema di potere sempre più preoccupato o intento ad erodere gli ultimi sparuti e residui margini di indipendenza della libera professione, magari per la tentazione, più o meno velata, di rendere l’Avvocatura sempre più contigua,supina, ed, in ultima analisi, “ricattabile e sotto scacco” rispetto al sistema stesso, che nel suo complesso (si veda anche il discorso della cancellazione dall’albo per mancanza del requisito della c.d. “continuità professionale”, a cagione del fatto che chi frequenta meno assiduamente l’ambiente giudiziario o certi determinati ambienti diventa anche meno facilmente “condizionabile” o assoggettabile,almeno in astratto a ritorsioni,nel caso si renda “sgradito”), sembra avere sempre meno le carte in regola per restare in Europa o per essere definito accettabile dalle istituzioni U.E. e forse anche dall’intera comunità internazionale,almeno per alcuni profili…. un sistema che tende cioè ad arroccarsi dietro guarentigie e privilegi (compresa l’inamovibilità,quando invece anche questo principio va rivisitato alla luce della riforma dell’ordinamento giudiziario sotto il profilo della turnazione come garanzia contro radicamenti di potere,bisognerebbe anzi fare il punto sullo stato dell’attuazione più o meno corretta e a tutte le latitudini della c.d. riforma Mastella L.150 del 2005) e a trincerarsi dietro abusi ed inefficienze, piuttosto che tendere a correggersi e migliorare con serietà di intenti. In definitiva, se si lancia uno sguardo obiettivo, da addetti ai lavori, sul repertorio testè descritto,rassegne stampa recenti e passate e testi citati, e si prova a tirare le somme o a fare un piccolo bilancio non si sfugge all’idea di dover evitare in tutti i modi che il sistema,arroccandosi in se stesso e nelle sue molte storture e vizi antichi e moderni,possa finire per educare quotidianamente il popolo a qualcosa di molto diverso dalla giustizia,divenendo legittimo e attuale interrogarsi se l’Ancien Régime in Italia passi più per le aule parlamentari della politica o per quelle di giustizia e le caserme di polizia(si legga anche il libro Malapolizia di Adriano Chiarelli,Newton Compton editore, ma si consulti anche il suo sito su facebook costantemente aggiornato:https://www.facebook.com/pages/Malapolizia-Uninchiesta-verit%C3%A0-sugli-abusi-di-polizia-in-Italia/237507609631053)?





KURZBESTANDDIESER FALL UND HAUPT symptomatisch MISSBRAUCH UND Versagen der Justiz : Cahiers de doléances . Ancien Régime IN ITALIEN vergeht " für die Klassenräume VON parlamentarische Politik ODER FÜR DIE VON GERECHTIGKEIT?


Von ein bisschen " von Jahren , aber immer vielleicht in Italien, wenn Sie durch die Bewertungen von Rechtsprechung oder Code kommentierte aussehen, ist es nicht schwer zu sehen , dass die Fälle der strafrechtlichen Verantwortlichkeit der Richter sind sehr begrenzt oder vielleicht mehr umschrieben und fors " auch die der disziplinarische Verantwortung , was es auch gesagt werden, die Klasse , die natürlich relativ zuverlässig" pro domo " , und die Beurteilung durch die Inhalte der mehr als ein paar Zeitungsartikel , sowie die Positionen der Europäischen Union selbst , Http :/ / www.ilgiornale.it/news/interni/lue-intoccabili-i-giudici-che-sbagliano-953491.html , http://www.webgiornalewolfsburg.info/sezione.asp?id=4&id1=4192 ) , werde ich endlich erwähnen ein Buch für alle , die persönlich halte ich es für ein Referenztext , "der Richter und Staatsanwälte ultracasta " von Stefano Livadiotti Editions Simon und Schuster, wo der gute Journalist , mit Fakten und Zahlen , auf die Hand , argumentiert, dass die Synthese gerontokratischen System und das Fehlen von geeigneten Formen der Kontrolle sind oft die Basis von einem Gefühl der Straflosigkeit und Allmacht seitens einiger Mitglieder der Klasse und ähnlich einer zunehmend verbreiteten Gefühl der Ohnmacht und Misstrauen der Bürger in die Justiz ( , um die Positionen des Autors zu verstehen, ist nicht nur moderate auch die folgenden Artikel zu lesen : In der Praxis würde ich sagen, dass in der letzten Zeit häufig der Fall " symptomatisch ", von denen wir hören, dass die Rede von Verzögerung oder richtiger die Ablehnung der Amtshandlungen (ex art.328 verfolgt CP) für das Scheitern in den Bedingungen hinterlegen ( rein Offiziere und nicht zwingenden es sollte auf der Ebene der Verfahren zu angemessenen Bedingungen daran erinnert werden ), oder und menschlich akzeptable des Urteils. Angesichts der Zeit oft biblische Gerechtigkeit , auf die wir ständig von italienischen erinnerte und von der EU sanktioniert (zuletzt ein Richter, der nicht kann hat nie Sympathien hegte für mich und wollte von der Hälfte der Zeit für die abschließende stellt ex art.190 CPC in einem Zivilprozess dauerte zehn Jahre zu verkürzen , ich darf in der Art reagieren : "Entschuldigen Sie , sind Sie ein Jahrzehnt halten Prozess , um ihn zu der Entscheidung in der ersten Instanz zu senden und dann würden wir müssen uns beeilen , um Notizen in dreißig Tagen zu machen, statt sechzig , und vielleicht sogar alles zu erinnern aus dem Gedächtnis , ohne wieder lesen die Papiere ? ) sowie eröffnen unzählige Verfahren zur Entschädigung für überlange Verfahrensdauer , gemäß dem Gesetz Nr. 89 von 24.03.2001 ( siehe hierzu als Referenztext : "Die Schäden für übermäßige Verzögerung " von Maurizio De Paolis 2009 Maggs Verleger, mit Form) , Verfahren was , meiner bescheidenen Meinung nach, sollte der Rechnungshof systematisch zu sammeln Gebühren erariali die Justiz selbst in den Personen der Richter zuständig und nicht für die Gemeinschaft , auch zu Lasten der image und Prestige , die eine ganze und international Justizverwaltung kommt als Ganzes und ihre Vertrauen und Glaubwürdigkeit auf Seiten der Mitarbeiter. gefeierten im Strafurteil von 7766 Nr. 2003.02.17 des Obersten Gerichts , es über die Natur ordinatoria den Bedingungen der Einreichung des Urteils festgestellt wird, nicht entgegen der Existenz des Verbrechens der Weigerung, offiziellen durchzuführen, die im ersten Absatz von Artikel 0,328 CP in der Führung des Richters führt diese , wird der gesetzlich vorgeschriebenen Frist nicht Datei die Motivationen von Strafurteilen zugeordnet , anhaltende in einer solchen Unterlassung auch nach mündlichen und schriftlichen Erinnerungen des vorsitzenden Richters , wie die Weigerung, materialisieren , es muss nicht in einer feierlichen und formal, aber es kann auch in der einfachen Trägheit reflektiert werden stille ausgedrückt werden , noch fort , ohne Begründung und dass im Einklang grundsätzlich kann die unsachgemäße Ablehnung der Maßnahme durch das Gericht selbst integriert das Konzept der Rechtsverweigerung und dass " der Zweck der Konfiguration der Tatbestand der Weigerung der offiziellen Aufzeichnungen im Verhalten eines Richters, der die Begründung der Urteile nicht Datei nicht Strafen , wie gesetzlich vorgeschrieben , ist es unerheblich, dass die späten Annahme der Begründung berührt nicht die Wirksamkeit des Urteils , wie die Verzögerung des Gerichts, hat jedoch einen negativen Effekt auf die verfassungsrechtlich geschützten Gütern, insbesondere über die angemessene Dauer des Prozesses , vorausgesetzt, dass der Betroffene ist nicht einmal in der Lage, die Entscheidung , das Recht auf Verteidigung , die wegen langwierigen und ungerechtfertigte Trägheit der Richter gelähmt war , mit erheblichen negativen Auswirkungen auf die Situation der betroffenen Person und schließlich auf der gleichen Strafgewalt des Staates im Verhältnis zu appellieren Strafverfolgung , die wahrscheinlich durch den Ablauf der Verjährungsfrist vereitelt werden soll ", oder ähnlich , für die Vorsorgebedürfnisseberücksichtigt Unvollkommenheiten in den Bewerber und skandalös , auch für besonders schwere Verbrechen Verdächtigen genommen und sozial gefährlich , wie die von der Mafia und dergleichen , um die Bedingungen und Verpflichtungen , die verpasst haben, immer in der Meinung des Schriftstellers, sollte auf die Aktivierung der systematischen Rechenschaftspflicht der Justiz führen nicht nur in Disziplinar ( es der Fall von Artikel 0,2 Brief ist zu bewirken. g) der Gesetzesverordnung Nr. n . 109 2006 , nach den Vereinigten Kammern des Kassationsgerichts , Entscheidung Nr. 507 von 2011.12.01 , die die Disziplinarvergehen Magistrates ' gewöhnlichen pag.404 , Pasquale lesen " Fimiani und Mario Schneider, Giappichelli . ) Schließlich gibt es Meinungen und Zeitungsartikel , die das Gesetz Nr. 117 von 1988 über die zivilrechtliche Haftung der Richter , die als Ergebnis der Volksabstimmung Ausdruck des Volkswillens ins Leben gerufen wurde identifiziert , ein Gesetz der Schutz und die Beschränkung dieser Haftung (lesen : http :/ / www.giornalettismo.com/archives/1149057/la-responsabilita-dei-magistrati/ ) , nicht nur, weil die Absicht ist schwer zu beweisen und weil nur bei schwerwiegendem Fehlverhalten , weil als relevant betrachtet , zusätzlich zu Betrug, sondern auch oft in der Verteidigung des entschuldbaren Fehler im Wirrwarr der Gesetzgebung und in der Fülle der rechtswissenschaftlichen und Lehrmeinungen und , mehr noch, aufgerufen , weil, wie er schrieb die Zeitung Artikel oben genannten , von einem praktischen Standpunkt aus : "Im schlimmsten Fall würde aufgefordert werden, Ausgleich ( der Staat) eine relativ bescheidene Summe , "es gibt , das heißt, mit anderen Worten, das Geschrei der Chronik der " Strafschadensersatz "oder emblematischen gegen Richter zu zahlen. Nicht überraschend, unter den Vorschlägen für die Reform , stand vor kurzem zumindest die Idee einer mehr erreicht dieser Verantwortung eingegeben haben, rein rechtlich , die den Grundsatz , dass im Falle der Anwendung der Rechtsprechung "ungewöhnlich" oder verschieden von der herrschenden Rechtsprechung oder gegründet, wäre der Beweis der Straftat leichter erreicht oder durch eine Art Vermutung ( widerlegbare selbst ) oder mehr automatische Sanktionen , nur um den Wert der " Rechtssicherheit " in unserem Rechtssystem, das ist die Wiedereinführung beeinflusst haben errichtet ein Bollwerk , wie immer, der Europäische Gerichtshof ( Wörtlich seit dem Urteil Nr. 6/64, : "Wenn die Wirksamkeit des Gemeinschaftsrechts würden von Staat zu Staat variieren je nach den innerstaatlichen Rechts Rückblick , wäre es für die Erreichung der Ziele des Vertrags gefährden ", die heute in Betracht gezogen " Artikel 4, Abs. 3 , Abs. 3 EUV 0,18 Today Artikel AEUV) gegen bestimmte Theorien, die anfingen, in den italienischen Klassenzimmern Universität zu Zeiten zirkulieren , wenn er an der Unterzeichner " und würden zu einer Diskriminierung führen, verboten " ( lesen sollte die kurze, aber symbolisch für alle " das Zeitalter der Decodierung " Natalino Irti , Giuffre Verlag) , so dass eine der Comic- Beats, die ich entgehen lassen , im Scherz , in Gesprächen zwischen Kollegen ist, dass " in Italien, den Grundsatz der Rechtssicherheit Recht in der Krise für einige Zeit, wurde von der Präsenz der Europäischen Union " wieder eingeführt worden bzw. gesichert , ist ein Witz, aber vielleicht ein Element der Wahrheit enthält . Neben diesen offensichtlichen Fällen von Rechtsverweigerung , wie sie in der 7766 Urteil des Obersten Gerichts im Jahr 2003 analysiert und offene Diskriminierung oder " Ad-personam- Urteile " ( http://it.wikipedia.org/wiki/Lodo_Mondadori ), die immer am Ende Diskriminierung ungerecht Begünstigung einer Partei und die anderen gibt es einen weiteren Fall der Erleichterung, dass meine Meinung ist , wie jeder, der die Dinge mit einem Minimum an Objektivität, der symptomatisch für eine Ausfall, Fehlfunktionen der Gerechtigkeit und des Missbrauchs sehen will , und dass sollte richtig attenzionata , nicht nur durch den Obersten Rat der Justiz , vor allem, wenn der Mangel an Kompetenz oder Zuständigkeit wurde ordnungsgemäß und zeitnah widersprochen , damit helfen zu identifizieren, in gewisser Weise, die " faulen Äpfel " und die Justiz in böser Absicht oder , die ein Interesse auch im Fall, dass sie aufgerufen sind, (Zinsen , die in einigen Fällen auch das Ergebnis von Absprachen in der Korruption identifiziert werden können ) zu beurteilen haben , von denen, die richtig und in einem Geist der Unparteilichkeit arbeiten. Es ist genau der Fall , in dem der Richter , PM oder Richter , wie der Fall kann Monster oder unzumutbar Zurückhaltung trotz der Ausnahmen Rituale , um in einer Klage oder eines Verfahrens , für die er inkompetent oder Unzuständigkeit ist auszuziehen. Und es ist einer der klassischen Fälle, in denen eine Kategorie oft in Gefahr in Bezug auf die " Allmacht Syndrom oder Syndrom Gottes", aus den Gründen, am Anfang gegeben , könnten versucht sein, in sehr viel leichter , als es gemeinhin bekommen glauben , kurz : "Der Krug geht so , dass lässt uns die Hand ", sagen geht . In Zeiten der bedeutsamen ersetzt werden muss, wie das, was wir heute erleben, in das Land, nach dem Ende der " 20 Jahre von Berlusconis politische ", offiziell sanktioniert und historisch komplett mit einer parlamentarischen Dekadenz , würde ich fast sagen , dass es angemessen ist, vor allem durch das zuständige Ministerium und der CSM initiieren einer Überwachungsprüfung und statistische gerade aus solchen Fällen wegen der ihnen innewohnenden Potential symptomatisch. Wir sagen dies mit vollem Wissen und mit Überzeugung , lehrt uns die Erfahrung, dass vielleicht würden wir alle zu einem gewissen Grad , um die Wahl der " Richter Freund " oder mehr "sympathischen" oder näher , vielleicht , unabhängig von den gesetzlichen Kriterien der Vorausbestimmung versucht sein Richter Natur in Artikel 25 der Verfassung verankert und die Kriterien derivatamente tabellarische und Know-how , und die Versuchung stärker wird , wenn es um Kategorien kommt , darunter in erster Linie , dass von Anwälten, die im täglichen Kontakt mit den Richtern zu arbeiten und beenden , um menschlich zu entwickeln , Berichte der Sympathie , Freundschaft oder anderweitig. Wir beginnen allerdings mit Auszeichnung , die besagt zunächst, dass der Richter, der den Fall in Abwesenheit Stand zu halten , vor allem, wenn Vorurteile oder anderweitig leicht nachweisbar Büro neigt dazu , auf jeden Fall verpflichtet , eine Straftat , während in Fällen einfacher Inkompetenz , das Gebiet , Materie oder Wert , notwendig, Größe ist es die Situation , sie können sogar in einigen Fällen, wie wir sehen werden, in Abwesenheit der Einwand , rechtmäßig verwurzelt Know-how vor dem angerufenen Gericht , immer an den Grundsatz der Vermeidung der größte Teil der Rechtsverweigerung an die Tochtergesellschaften haften und unter Berücksichtigung bestimmter Kriterien offensichtlich Chancen. Im Falle der Unzuständigkeit , in der Tat , ist es klar , dass das Thema in einem Gericht angesprochen , darunter die ordentlichen Gerichte anstelle der so genannten " Sonder Richter " (zB TAR und der Rat der Region, von denen die letztere hat seinen Ursprung als ein Zweig Beratungs-und Executive von BP nach wie vor Gerichtsbarkeit) , für die Fragen , in der Regel Verwaltungs , die außerhalb des Geltungsbereichs der ordentlichen Gerichtsbarkeit im engeren Sinne , inerendo sind und bleiben für die Kompetenz anstelle von organischen Ländern vorbehalten , wenn nicht historisch und traditionell ( die Gründung der TAR in Italien stammt aus den siebziger Jahren und in der Einhaltung der ausdrücklichen Bestimmungen der Verfassung : art.125 , die nur spezielle Richter "neu" bis nach dem Inkrafttreten der Charta , weil die Finanzgerichte gesetzt kritisch, als auch in Bezug auf administrative Angelegenheiten beteiligt , können Sie , ob eine Fachgerichtsbarkeit oder spezielle tout court , aufgrund der Steuerabschnitt innerhalb des Kassationsgerichts , der Spitze der ordentlichen Gerichtsbarkeit ), zumindest von einem Punkt zu diskutieren Hinblick auf die Organisation der PA, die letztere Branche oder Staatsapparat (ut supra Verwaltungsgerichte , Finanzgerichte , die der Rechnungshof in der richterlichen Funktion , Kommissar der bürgerlichen verwendet , ist es vielleicht die einzige echte Gerichtsbarkeit "außerordentliche und spezielle "Survivor den Wortlaut von Artikel .102 der republikanischen Verfassung, die klar sagt, das kann nicht außergewöhnliche oder Sondergerichte einzurichten , würden wir sagen, " neu ", als auch die des Staatsrates , die vor dem Verfassungsentwurfund die bestanden hatte , einige traditionelle Sicht sich als organisch zu der PA, in Übereinstimmung mit dem Willen, auch die Erinnerung an die Sondergerichte , wie sie für die Verteidigung des Staates , die die repressive Ideologie des faschistischen Regimes , daher die konzeptionelle Verfassungsaversiongeprägt hatte zu unterdrücken, in grundsätzlich für den besonderen Gerichtsstand , zu einem gewissen Grad verstehen, als eine Ausnahme von der Regel , aber auch für den Fachmann: . Jugendgerichte , Gerichte der Überwachung, der landwirtschaftlichen Teile usw. in unserem System, muss eine besondere Erwähnung Militärgerichte aus meiner Sicht aber, dass die Verfassung auch vordatiert , und das ist in der Regel behoben Sonderstrafgerichtshofund das zu Recht, weil sie am Ende zwangsläufig auf die Qualität der Militär der Person sowie die Art der Kriminalität, Militär statt comune.Sull " besondere Zuständigkeit des Subjekts siehe auch die sechste vergänglich und endgültige Beseitigung der Verfassung , aber nicht vernachlässigen nichts , vor allem, dass vielleicht ein " Trugschluss der beiden hauptsächlichen Weltsysteme "auf Punkt ist in der Verfassung selbst innewohnenden , wenn alle" art.102 stellt eine Abneigung gegen diese Form der Gerichtsbarkeit , dann sage 0,108 Artikel : "Das Gesetz gewährleistet die Unabhängigkeit der Richter der Sondergerichte und Staatsanwälte von denen" , die zu einer Vision zurückgebracht wird einheitlichen , Dolmetschen systematische in dem Sinne, dass alle Richter sogar speziell und außergewöhnlich, sie sollten nicht neu erhoben werden , mit Ausnahme der TAR , der ausdrücklichen Bestimmung in Artikel .125 , aber sie sind diejenigen , die nicht ausdrücklich aufgehoben haben, speichern Sie die Prüfungsanforderungender Sechsten vergänglich und endgültige Beseitigung . ) auf den Punkt gebracht , zu vereinfachen , könnten wir sagen, dass der Fall wegen Unzuständigkeit ist die schwerste und eklatante Mangel Stand , denn in diesen Fällen ist es , als ob die ordentlichen Gerichte würden ihn suchen direkt zum Verwaltungsangelegenheiten , so sehr, dass wir der Unzuständigkeit und Handlungen, die nicht existieren oder nicht mehr storniert werden, auch wenn die Justizbehörde ist buchstäblich sprechen ersetzt die PA und nicht nur in Bezug auf die Neben Ausschluss des rechtswidrigen Verwaltungsaktes durch die ordentlichen Gerichte (die wieder an die Macht Art. 4 und 5 des Gesetzes Daten ein, um die strittigen Nr. 2248 von 1865 All.e Kunst abzuschaffen und vor kurzem . 63, Absatz 1 , D.Lgs.165/2001 finden eine Baugenehmigung und die Möglichkeit , zum Beispiel durch das Gericht der ordentlichen das Bezugsrecht widerrechtlich ausgestellt : 41318 von 23.10.2012 Urteil des Court of Criminal Appeal: ) , Rückgriff auf das Beispiel der Schule von dem Richter , der ihn setzen, um Baugenehmigungen oder Business-Lizenzen anstelle der Stadt auszugeben ! Es ist auch immer nicht zuständig radikal wir sprechen, in umgekehrter Richtung, in Fällen, in denen besondere Richter wollte Anspruch , ihre eigenen Themen oder Fälle in den Gerichten zu legen : zum Beispiel, eine regionale Verwaltungsgericht , dass er beginnen würde, den Freispruch zu machen Verbrechen, die Gebäude-oder Zivilsachen nicht abgedeckt avocasse , auch bei Anschlussrechts , in seiner Sphäre der Erkenntnis. Auf diese Themen oft Rechtsanwälte sind gezwungen, an den Obersten Gerichtshof der Supreme Court mit solchen ex art.41 CPC greifen , um die Wiederherstellung der Grundsatz der Richter zuvor durch Gesetz festgestellt werden , und ihren Kunden die Sicherheit zu bieten mindestens Stand ! Sowie die gleiche kann im Fall von negativen Kompetenzkonflikt auftreten, wenn mehrere Gerichte " haben beide bereits über die Zuständigkeit entschieden , die jeweils rückläufig sie zugunsten des anderen , wobei davon ausgeschlossen , wie Heilmittel Schätzung der Verordnung " (Nr. 7264 der Vereinigten Sektionen 1990.07.13 , 7703 , 1993, etc.). , denken wir zum Beispiel zu einem " Praxis unangenehm ," dass niemand mit ..... Wir werden im Auge behalten, wenn die Schwere des Falles und wies darauf hin , dass die fehlende Zuständigkeit kann sein, beschäftigen will, erkannt , sowohl im Zivil-und im Strafrecht , im Gegensatz zu einigen Mängeln Kompetenz in jeder Phase und Stufe des Verfahrens von Amts wegen ex Art. 37 CPC und 20 der Strafprozessordnung und dass die Sätze der Geburt zu radikalen Defekt Stand sind jedoch nicht vorhanden oder ungültig ist, dass Produkte Schäden, die nicht gleichgültig , zumindest in Bezug auf die Erwartungen auf Seiten der Mitarbeiter und Verschwendung von Geld für den Betrieb der Maschine , dass der Fall ", wiederum Vakuum " in diesen Fällen. Auf die gleiche Weise können Fälle von Kompetenzkonflikte , die auch positiv oder negativ sind zu erkennen ( mehr Richter geltend, dass die Kompetenz zum selben Thema ), positive oder negative Kontraste zwischen PM ( Letztere von der Generalanwältegeregelt , wenn die Sache bereits vor einem Richter gelandet ) , " nehmen oder sich weigern, zur Kenntnis zu nehmen " , oder rimpallano Verantwortung füreinander , und so weiter. Hier unterscheiden wir zwischen der Strafgerichtsbarkeit für die Sache (dh Straftaten durch das Gesetz der Kenntnis einer bestimmten Richter vorbehalten , zum Beispiel , der Verbrechen der versuchten Wiederherstellung der faschistischen Partei bezogen , und so weiter. Schwurgericht für das ehemalige lett.d Kunst. 5) CPP, 579 oder 580 für den Buchstaben b , Mord an Zustimmung , Anstiftung oder Beihilfe zum Selbstmord , etc.). , ernster und damit nachweisbar auch im Büro und in jeder Phase und Stufe des Prozesses , speichern Sie die über atractiva der Erkenntnis durch ein Gericht Kompetenz "oben" ( dh in der Regel für die schwersten Straftaten verantwortlich sind) , durch eccepirsi bis zum Ende der Eröffnung der mündlichen Verhandlung ab art.491 Absatz 1 der Gleich würden wir sagen , dass die Zuständigkeit in Strafsachen , hat in gewisser Weise , flexibler, nicht nur auf den Fall, bei der Hand , aber auch für den Fall von Inkompetenz für dieses Gebiet , die unter Androhung der Verwirkung , muss es gefunden oder vor dem Abschluss der ersten Anhörung plädierte oder , wenn dies fehlt, innerhalb dieser Frist , ist , dass vor der Eröffnung des Prozesses , und dann in der gleichen letzten Begriff sollte nicht beeinträchtigt werden oder sogar die Inkompetenz von Anschluss Straftaten zu ( siehe auch hier ubi maior kleinere cessat , etc.) festgestellt. ehemaligen Art.21 CPP Als allgemeine Regel in Zivil ex Art. 38 CPC " . Unterliegen der Gerichtsbarkeit , für den Wert und die für dieses Gebiet sind eccepite , unter Strafe des Verfalls , in der Antwort, reichte eine rechtzeitig " , dh in der Kanzlei mindestens zwanzig Tage vor der ersten Anhörung des ehemaligen Artikel 166 CPC , zumindest bis zu den Ursachen der Zuständigkeit des Gerichts , "der Einwand mangelnder örtlicher Zuständigkeit hat es nicht für den Vorschlag , wenn es keinen Hinweis darauf , dass der Teil des Richters als wichtig erachteten enthält . ", um Dies ist auch ratsam, es auf der Platte angeben, so seit der ersten udienza.In jeden Fall rituell Inkompetenz der Parteien beeinträchtigt kann kommen , in schweren Fällen (zB durch Inkompetenz ) eine Erklärung der Nichtigkeit des Urteils durch das Gericht ausgesprochen ohne Gerichtsstand und in anderen Fällen die Ungültigkeit . Auch hier scheint es in vielen Fällen die " Arroganz " und Schäden , die bis Ende Herstellung der Haltung jener Richter, die , angesichts der Ausnahmen rechtzeitig und Rituale , sie weiterhin die Ursachen ihrer Kompetenz im Umgang mit zurückzuhalten. Es ist eine Haltung , dass zumindest zum Nachdenken , und das berechtigte Verdacht, dass , wie die Unzuständigkeit , es endet Lebensmittel-und Prozesskosten , Regelungen zur Erzeugung immer nach vorne an den Obersten Gerichtshof , und so weiter. Also, wenn Sie denken, spontan mehr als die " Filter über Beschwerden auf Rechts " gegen Anwälte und Bewerber nicht geeignet oder Pflicht, den Automatismus der Sanktionen gegen Richter und ihre Verantwortung Buchhaltung einzuführen gewesen sein , als Staatsbeamte , für Rufschädigung , Verlust der Einnahmen aus indirekten Lastbetrieb des Gerätes und der Maschine bei , und so weiter. , sowie die Auswertung der indiziarietà bestimmten demeanors in der Strafzumindest in schweren Fällen nach Artikel 0,319 ter CP ( Korruption in Gerichtsakten ) oder alternativ in einigen Fällen ex art.323 CP wenn Sie mir die Zustimmung verderblichen Nachweis der Spenden von Geld oder andere Vorteile nicht erreichen , ist es immer sehr schwer zu erreichen ist, und so weiter. , weil es immer noch als " ein Akt gegen seine Amtspflichten " werden, um weiterhin zu halten in seiner Sphäre der Erkenntnis eine Frage oder Streitigkeiten, die offensichtlich oder bekannt und nicht leicht erkennbar , oder rituell ist voreingenommen ihre Inkompetenz oder Unzuständigkeit . Sehr oft sind die Richter gerechtfertigt , wenn sie aufgerufen sind, um bestimmte Verhaltensweisen zu reagieren , mit dem Argument , dass es komplexe Sachverhalte , aber es wäre legitim , sie zu wiederholen , dass , wenn der Grundsatz , dass das Gesetz , vor allem die Verbrecher, nicht zugeben, Unwissenheit, gem . 5 CP , für die Bürger , wenn sie genannt werden , zu reagieren, ein Grund mehr, auf sie anzuwenden , die Experten und Fachleute des Gesetzes im Hinblick auf die bekannte Urteil Nr. 364 vom 24.03.1988 des Verfassungsgerichts sind und der bekannte Grundsatz der Verfahrensrechtsvermutungdes Wissens seitens des Gerichts, das traditionell informiert hat unsere Bestellung : " Iura Neuheit Kurie , " und wer, wenn nicht du, daher sollten Sie bestimmte Dinge wissen ? Andere Fälle sind symptomatisch und hebt die Bestimmungen über die abwechslungsreiche Welt des Know-how , es kann so ziemlich alles und mehr in diesem Bereich in Zivil- wie in Straf falsche Gutachten , Gutachten "Pilot" zwischen passieren , widersprüchliche Gutachten, glaube historisch ein Beispiel , viele , auf die Verfahrens Geschichte der Hauptstadt übergeben , dh bei einem berühmten Mord in denen die gleiche Ballistik -Experte hinterlegt zwei verschiedenen verarbeitet , wo in einem argumentiert, dass die "Treffer" konnte in der Klasse gestartet werden und ein 6 oder auch in der Ergänzung von Know-how , die auch von den Bäder -Statistik mit seiner Fortsetzung des Interviews, Polemiken , usw. gestartet werden konnte .... . Es ist hier für alle, symbolischen Ebene erwähnt, um zu zeigen , nicht, dass der menschliche Experte kann nicht zweifeln , oder dass die Hypothesen unter Berücksichtigung kann nicht anders sein, weil die Schwierigkeiten , Zweifel und Spielraum für willkürliche Auslegung oder Auswertung , die bestimmte Gutachten können die Türen offen zu lassen. In diesen Situationen sind die Schwierigkeiten der Justiz verständlich, aber nicht so, wenn Sie vor Richter sind , die unter Berufung auf die alte Maxime " iudex Peritus peritorum " , die geringste Nachlässigkeit , die Ergebnisse der Experten Einsichten und Erkenntnisse aus der sich bereit folgen oder wenn sie unterscheiden sich jedoch in dem Urteil des CTU oder durch die Ergebnisse der Beweis als Ganzes ohne angemessene und rechtzeitige Motivation für ihre Handlungen und der Argumentation in diesem Zusammenhang oder ohne Einberufung der CTU (Expert in Straf-) Klärung. Auch in diesem Sinne Ich undenkbar waren auf den jüngsten Vorschlag der "Zähler" der Justiz in Zivilverfahren , die die Ausgabe des Urteils oder der Zahlung einer zusätzlichen Beitrag zur Integration Unified unterziehen würde , als ob Sie bereits vorgeschlagen , um die Attraktivität betrachten . Abgesehen von der rechtlichen Fiktion beitragsSteuerNiveau, ist es natürlich noch einmal betonen , dass in unserer Studie System und Verfassungs , und noch mehr in der europäischen Dimension eines fairen Verfahrens , kann man nicht von Urteil sprechen, in der Abwesenheit von Motivation, und dass auch die letzteren können berücksichtigt werden nicht nur in Strafsachen , der wichtigste Teil der Maßnahme , seine Robe und logisch- rechtliche Zulässigkeit , in anderen Worten. Darüber hinaus die Beseitigung der Pflicht Motivation, wenn nicht für eine Gebühr ( ein Begriff der Gerechtigkeit als " Bettler " würde natürlich hinzufügen ) würde bis Ende setzen noch mehr die Arbeit von einigen Richtern aus der Kontrolle (auch über die " Rückverfolgbarkeit " so zu sprechen, der Begründung und Rechts von ihnen unten). Um dem Fachmann denken, der die Fälle von zivil-und strafrechtlichen Klagen auf false zurück nicht dazu herab , zu hören und manchmal auch , wie gesagt , auch selbst in Fällen, in denen wir noch nicht einmal die Mühe, die CTU wieder zusammen (in Anwesenheit von CTP vielleicht) klären widersprüchlich, trotz Unstimmigkeiten und Streitigkeiten , die auch als Indiz für eine "out of control " oder für die Sie das weit verbreitete Gefühl der absoluten Immunität Immunität für Richter füttern sind , dass viel von der Arbeit für die Experten . Dies ist ein weiteres Argument wäre auch wünschenswert , um die Überwachung der Wirksamkeit des Rotationsprinzip und Unparteilichkeit in die Aufgaben anvertraut in der CTU zu ermitteln, da , außer in Fällen von seltenen Spezialisierungen sopperibili nicht , würden sie immer vermieden werden Aufgaben an die gleichen Personen zugewiesen , endend mit dem Verdacht auf Nahrungsmittel , vielleicht unbegründet , aber immer noch misstrauisch Vermischung von Interessen oder Maßnahmen zugunsten der Kredit (Sie erinnern sich , dass die europäischen Richtlinien 2004/17/EG und 2004/18/EG hinter der Annahme in Italien des Beschaffungs -Code , schlage das Prinzip der Rotation der Positionen für Fachkräfte zu intellektuell . ) Beachten Sie auch die Überwachung der Kosten der CTU und die für die Auktion oder esse.Nel bei Störungen bezahlt Zahlen dann in Bereichen, in denen der Streit ist noch auf der Tagesordnung (nicht nur potenzielle Ausfälle von Groß immer auf die gleichen Studien und weniger wichtig für die "first- mover" anvertraut zugeordnet gehen ) , nur der Fall von Waren, keine Auktion , die dann entpuppen sich die städtische Ziel oder die in Know-how genannten Anforderungen haben , oder sie können "Themen Amnestie" vorlegen , im Gegensatz zu der berühmten " Abführmittel " , für die wir in der Regel würde Kauf führen nicht gewonnen denken in einer öffentlichen Versteigerung . In diesen Fällen per Saldo aus psychologischer Sicht ist es so , wenn die Öffentlichkeit das Gefühl durch den Staat und die, die die aliud pro alio verkaufen würde, wäre die AG betrogen sein oder sein Vertreter . Also das ist ein Fehler, im besten Fall , zu dem der Richter muss sofort setzen Abhilfe zu schaffen, durch die Stärkung auch die Experten , denn umgekehrt, in der Abwesenheit von Intervention , glauben wir, dass es heißt , die selbst den Richter zu beantworten , in der Gegenwart von rechtzeitigen und Rituale Streitigkeiten. Wie für Ausfälle zu einem aktuellen Fall eines römischen Richter , sprang auf die Schreie der Chroniken , ausreichend eloquent Anrufe zwischen Komplizenschaft und Annahmen "systemisch " in Bezug auf die so scheint es , dass auch die Arbeits Journalisten , die oft auf den gleichen Positionen der Justiz, genommen hat Position (dies ist der bekannte Fall von Richter Clare Schettini und damit verbundene Kontroversen : , Weitere wichtige Fälle , sowohl in Straf-und der Zivilgesellschaft, sind die Mechanismen in Bezug auf echte Vorsorge Verfahren , Krampfanfälle und dissequestri , vor ein paar Jahren immer einen Fall erinnern , als er die Beschlagnahme eines " incannicciata " im Gebiet bestellt hatte , wenn auch Staatseigentum oder die Beschlagnahme von mehreren Einrichtungen, die im Übergang der Verantwortung vom Staat auf die Gemeinden und die auch auf der PA gewogen , mittelbar oder unmittelbar eingetreten sind , die Verantwortung für die nicht mit der Zeit , um Mechanismen für die Zählung und Erfassung von staatlichen Gebühren bezahlt einrichten von denen, die kann , zusätzlich zu den mit zahlen wollte , war es, die Anlage von jeher zu besetzen , und der Rest war in Ordnung. , im Prinzip ist es zu betonen, dass die Anfälle enden , die Formen der staatlichen Eingriffe in das Leben der Tochter , nicht die am wenigsten invasive den Entzug werden persönliche Freiheit , weshalb Anfälle sind nicht von der Uhr bestätigt worden , von den Gerichten der Prüfung oder den gleichen ordentlichen Justizbehörden für nichtig erklärt , vor allem in dichter Folge in der Zeit im Vergleich zu der einstweiligen Verfügung ist , sollten angemessene Rechenschaftspflicht derjenigen, die falsch gemacht haben sind . Verdacht, dass Sie am Ende für Lebensmittel, in einigen Fällen , das heißt, in so die Dinge, die Beschlagnahme war alles andere als Akt , sussegua eine ebenso plötzliche Freisetzung von der Beschlagnahme , dringend ergreifen vielleicht, weil , wie er sagte eine lutherische monaco Alter: "Wenn die Geld -Beats in der Brust . "Das ist definitiv unbegründet Eindrücke , aber manchmal , die Plötzlichkeit von bestimmten Ereignissen endet , die füttern" die Seele in den Himmel mit einem Sprung Pass schlechten Gedanken "oder sonst misstrauisch, vor allem wenn die einstweilige Verfügung nicht gerechtfertigt war oder von Anfang an fehlerhaft. Dann gibt es die schmerzhafte und emblematischen Fall des Verschwindens der Aufzeichnungen und Papiere des Verfahrens . Rechtsanwälte sind uns bewusst, wie wichtig es ist immer Kopien der Papiere hinterlegt gestempelt werden soll, weil im Fall des Verschwindens des gleichen oder des ' gesamte Datei des Gerichts, diese Kopien gestempelt dann das einzige wirklich zuverlässige Richteramt , den Wiederaufbau der gleichen Datei , ähnlich dem, was passiert auf dem Feld für die notarielle Testamente verloren ( verloren , verbrannt, geplündert ) zu ermöglichen. Auch hier wird immer daran denken, den Fall von einem Gericht der Küste, wo das Eingangstor wurde mit Geländern ausgestattet , aber in der Nacht die Diebe in den meisten Episoden , das Verlies trat sie in den Rücken, mit einem einfachen Stoß , einem Sperrholztürbrechen , und dann , auch durch die Nutzung des Aufzugs im Büro , auf dem Weg , um die Dateien im Obergeschoss ungestört stehlen ! Ich erinnere mich auch , dass eine der Dateien der Unterzeichner, in einem Zivilverfahren , nachdem er sorgfältig und vollständig mit Kopien wieder aufgebaut , war wieder das Thema Diebstahl innerhalb von etwa zwei Wochen weg ( wie sie im Gelobten sagen, die gute Don Rodrigo Newlyweds ' Ursache dies nicht zu tun "). An diesem Punkt , stelle ich dem Kunden eine Strafanzeige , in der er bedauerte den Vorfall und wie durch ein Wunder , nach etwa einer Woche wurde er wieder neu entdeckt die Originaldatei , zusätzlich zu der Kopie ! Mysterien des Glaubens und unsicher der Handel .... Ich glaube jedoch , dass auf bestimmten Episoden sollten ordnungsgemäß rechenschaftspflichtig sein , auch mit regulatorischen Änderungen (spezifische Verantwortung in Bezug auf das Sorgerecht ) , die Mitarbeiter der Kanzlei , zusätzlich zu den Magistrates Führer, wenn bestimmte Ereignisse nehmen eine systematische Natur , wiederholt oder sind leicht vermeidbar und vorhersehbar. Ich stelle auch fest , dass andere wiederkehrende Folge , auch in Strafsachen , und das ist keine gute Eindruck oder ein Bild des Betriebs der Vorrichtung , ist, sich in einer bestimmten Datei Papiere , die relevant für andere Ursachen oder zumindest weniger relevanten Unterlagen verwiesen wird, sind zu finden , oft , sind wir gezwungen, für die Löschung fragen .... Die Eingabe in einem anderen Kontext , immer vorbei an der Aufmerksamkeit der EU ( Http :/ / www.lettera43.it/cronaca/carceri-l-unione-europea-condanna-l-italia_4367579010.htm ), gibt es Missbräuche unserer Strafvollzug und in der Sicherungsverwahrung , sondern auch die Fälle von Steuerhinterziehung, vor allem , wenn sie von " erlaubt eine einfache " oder stimuliert , dass nicht ausreichend Berücksichtigung der Vorstrafen und die Gefahr von bestimmten Fächern zu nehmen. Um einige Anklagen der Union zu lesen hat den Eindruck, mit einem " Gefängnis-System " fast Art von Bourbon konfrontiert ( ich denke hier an die Geschichte von der italienische Philosoph Tommaso Campanella erinnert " ewigen angeklagt und festgenommen " wegen Meinungsdelikten ! . ) Da , wenn jemand stirbt im Gefängnis , auch für Selbstmord sollte immer eine ernste Anfrage werden, und da Sie wahrscheinlich das Bild eines geben, sind " Gulag in der offenen ", um die Worte , die vor kurzem in eine angewandt wurden ein weiteres Land mit autoritären Traditionen hinter sich, ist die Tatsache, dass die Verwendung Haft für Fälle wie die von Giovanardi Gesetz eingeführt oder feiern Festnahmen und Schnellverfahren für " Diebstahl von Tannenzapfen " , dann vielleicht , wenn es um reine Bäume kommt im Dock oder auf dem hervorstehenden Straße und dann die Zapfen können in jemandes Kopf , die Dinge fallen oder Schaden anrichten , so dass in der Vergangenheit wäre es vielleicht " Geschäftsführung Management" oder mögliche Aktionen, die vielleicht im Interesse der öffentlichen Sicherheit, landet es Grund zur Sorge gewesen . Wir müssen nur sagen, dass in diesem Land , zusätzlich zu Prozessen, die ich zufällig zu besuchen, für " eine gemeinsame von guter Qualität " oder "aktiv", gab es als Sinnbild wie die durch die Entscheidung Nr. 2534 vom 25. fallen Fälle / 2/1994 rv.197740 der Vierten Strafkammer des Obersten Gerichtshofs , der erklärte: " Nachdem fest den exklusiven persönlichen Gebrauch des Medikaments von der Beklagten besaß , gibt es keine Höchstmenge , ab der die Haft sollte als illegal angesehen werden und deshalb , strafbar (in diesem Fall auf die Kassationsbeschwerde gegen das Urteil des Freispruch des Angeklagten im Besitz von etwa 80 durchschnittlichen Tagesdosen von Kokain, für die ausschließliche Verwendung nicht- medizinisches Personal statt, die von PG , die geschlossen hatte vorgeschlagen, festgestellt, dass dieses Ziel eine Eskorte für den Gefangenen bildet, war es, als illegal betrachtet werden, da gibt es eine Grenze Menge Commons , nach dem Besitz der Droge gefährlich wird ) .. " Wir werden nicht zu den Fällen in den Prozess zu erarbeiten letztlich sekundäre Viktimisierung der Opfer und der Zivilparteien Straf-und die neuen EU- Regeln zu schützen, vielleicht wird das Thema der andere spezielle Behandlung , noch Garantie-Informationen über das Versagen der Institution als ein Symptom für das Scheitern der Gesamtreform des Strafverfahrens , die wir bereits in einem anderen Beitrag gesprochen schließlich sein, noch , auf die anhaltenden Überweisungen , Rezepte durch sie und die Laster der Benachrichtigung verursacht hat , vor allem im Straf-oder verbalizations manchmal unvollständig oder anderen, wir werden nur zu schließen, um die wiederkehrende Fälle von Verhaftungen zwischen Rechtsanwälten und Friedensrichter für die Phänomene , die von der Absage der Geldbußen zu erinnern , Taxi erlaubt, eine völlig falsche Behauptungen in der Kfz- Haftpflicht, aber nachdem , in diesem Fall zu berücksichtigen , auch irrationalen Verhaltens in die entgegengesetzte Richtung genommen werden , für das, was meine Erfahrung und persönliche Eindrücke sein könnte (z. B. Richter bei Verwandten von oder im Auftrag von Versicherungsunternehmen beschäftigt und dann vielleicht können sie Verhaltensweisen oder einschränkende Hindernisse in den Versicherungsprozessen übernehmen , sehen, aber, wie "Presse" : , , ) . Zum Abschluss des umfassenden Überblick hier Revue passieren , können wir nicht umhin zu erwähnen, dass in einigen Fällen , nicht immer zu verallgemeinern , die Anwälte , die bestimmte Probleme mit Ablehnungen , Kompetenzkonflikte , Zuständigkeitsregeln , Beschwerden , Beschwerden, usw. zu erhöhen , zum Beispiel. oder die nicht acquiesce in bestimmten Situationen zeigen , können sie sich nicht leisten können sich besonders "nett" , und dass sie am Ende zahlen solche Taten von Mut in Bezug auf die berufliche Ausgrenzung , verlor Ursachen Unrecht Repressalien mehr oder weniger auf der Unternehmensebene organisiert , zu werden oder als "Anwälte der verlorenen Ursachen " mit dem Ergebnis , mehr oder weniger gezielt , der Auflösung von Kunden gebrandmarkt werden . In diesen Fällen sollte sorgfältig die Ursachen für diese Art von " Umweltfreundlichkeit " , die bis Ende schlagen einige private Ärzte und konnte über die Grenzen des Landkreises oder des Amtsgerichts Berufung verzweigen genau wegen der Größe und der Auswirkungen der Unternehmens analysiert werden bestimmte Zusammenhänge und Phänomene. Der Anwaltsberuf ist völlig frei von Schutz , zumindest in Italien , im Vergleich zu einem Fall , der unerwarteten " Umweltverträglichkeit ", die nur auf die öffentliche Aufgabe beziehen sollte und stattdessen kann sich in der Praxis auch zu den niedergelassenen Ärzten , vorausgesetzt, Züge konnotativen typische Figur des " politisch Verfolgten " aus beruflichen Gründen (andere symptomatische Fall : Leiter und Vertreter von PG , die Sie für eine Meldung erscheinen, um 8:00 Uhr am Sonntagmorgen , wenn die Verwendung von PG für Benachrichtigungen wird nur auf Sonderfälle begrenzt " Dringlichkeit und würde ein Disziplinarvergehen auf den Magistrat geladen , dass er nicht ordnungsgemäß verwendet , vielleicht für den Zweck " mahnende oder verdeckt einschüchternd ", und kommen zu erwarten , dass das Thema fällt , um den Akt gegenzeichnen , als ob sie unter Hausarrest waren beteiligt , für das Protokoll : Um die Polizei zu seinem typischen Untersuchungsaufgaben zu bringen, hat der Gesetzgeber die Tätigkeit der Benachrichtigungsanforderung durch den Staatsanwalt in der Voruntersuchung beschränkt : Artikel 17 Absatz 2 der Gesetzesverordnung Nr. Nr. 144 von 2005 zur Änderung von Artikel 151, Absatz 1 , hat in der Tat begrenzt die Aktivität der Benachrichtigung in Frage zu Ermittlungshandlungen oder Maßnahmen, die die Polizei delegiert werden , um (zum Beispiel die Benachrichtigung über eine führen Einladung zum Verhör erscheinen Delegierte ) oder erforderlich ist, um durchgeführt werden (zB Anmeldung eines Dekret der Durchsuchung oder Beschlagnahme Mitteilung PG außerhalb der genannten Fälle der Kompetenz, jetzt gesetzlich reduziert , nicht eine Ursache der Nichtigkeit bilden auch oder Unwirksamkeit der gleichen am Ende des StrafkassationsErste Kammer , Urteil vom 11/12/1992 192482 CED , De Martino , in Übereinstimmung mit der Stellungnahme des Carretta - De Santis und andere, bevorzugt zu erkennen, dass " der Mangel der Annahmen zu berücksichtigen , um festzustellen bloße Unregelmäßigkeiten unwahrscheinlich war , als solche werden , das Verfahren in Abwesenheit von einer Bestimmung in diesem Sinne ungültig " umfassen, sind aber in der Lage, die Bestimmung Disziplinarmaßnahmen ( so auch Zwiebel, zitiert pag.1441 immer sehen, die Anzahl der Kommentare nach Spangher ) . "In der Tat , während der formale Grund , die als Verhältnis der Erosion der Rolle der PG in der Zustellung der Mitteilung gegeben wird, wäre, diese Körper, um ihre tatsächlichen realen Funktion der Verhinderung und Bekämpfung der Kriminalität zurück , war es , der, wie Giambruno ( pag.1442 op. cit.) , fast in einem funktionalen Link, wo auf die Ausweitung der Befugnisse oder Intensivierung der Aktivitäten im Bereich der Prävention und Repression würde zu einer Einschränkung der physiologischen Expertise im belaufen identifiziert auch das Verhältnis Benachrichtigung , buchstäblich. " meinte fast , dass bis zu einem gewissen Maße die Notwendigkeit, den Körper zu schützen, wieder Neutralität der Benachrichtigungen. "). diese kurz praktischen Reiseführer mit Infos kann man sich gut vorstellen, diese Absicht kann durch die jüngsten Vorschläge für " animiert werden Zähler " dazu neigt, Rechtsanwälte befähigen , mit ihrem Vermögen und Privatvermögen , zusammen mit ihren Kunden ( solid! See: http://www.altalex.com/index.php?idnot=65788 ) im Fall eines soccombenze für frivolen Klagen als willkürliche oder auch die jüngsten Urteile der Gerichte eingestuft ) , die wahrscheinlich auch in Fragen von Stil Ausstellung brechen ( ausführliche Handlungen sind durch das Gericht und das Risiko für Kosten, die der Anwalt , der die alte Kontroverse zwischen Arianismus und Attizismus der klassischen Oratorium evozieren scheint getragen definiert) , einschließlich der Dauer des Verfahrens defensiv, fast die Errichtung der Figur des Richters zu einer Art Rolle der "Lehrer" oder " Lehrer " Anwalt und wodurch es die Macht der Gewerkschaft, in der letzten Analyse , Finanzierung auf defensive Strategien (es ist nicht immer leicht zu sagen , ob eine Handlung kann genannt worden im Fall langatmig nur, weil zu lang oder weil es einige Verteidigungslinie oder ein paar Worte , die " unangenehm " oder unliebsame Zuhörer ) durch die Beurteilung , ob die Länge der Ausstellung zu finden ist enthält auch (siehe auch Verwandte Themen " Filter " über Beschwerden und Einsprüche Arten in der Legitimität ) . In einigen Vorschläge und Leitlinien könnten auch Haltungen Gesamt symptomatisch für ein Energiesystem zunehmend besorgt oder Vorsatz , den letzten spärlichen Rest- und Margen Unabhängigkeit des Berufsstandes , vielleicht, um der Versuchung zu erodieren zu identifizieren , die mehr oder weniger verschleiert , um die " Advocacy zunehmend abgelöst , Rücken-, und letztlich " erpresst und unter Beschuss " , als das System selbst, die als Ganzes (siehe auch die Diskussion über das Fehlen einer Voraussetzung für die Entnahme aus der so genannten " professionellen Kontinuität " aufgrund der Tatsache, dass diejenigen, die weniger häufig die gerichtliche Umgebung oder bestimmte Umgebungen besuchen wird noch weniger wahrscheinlich, " unbedingte " oder zugänglich , zumindest in der abstrakten Vergeltung , sollte es " nicht willkommen " zu sein ) , scheint immer weniger Karten in Ordnung haben , in Europa zu bleiben oder als akzeptabel durch die EU-Institutionen festgelegt werden und vielleicht auch von der internationalen Gemeinschaft , zumindest für einige Profile .... das heißt, ein System, das hinter Garantien und Privilegien (einschließlich Kündigung , wenn in der Tat , auch dieses Prinzip im Licht der Reform des Justizwesens in Bezug auf turn-taking als Sicherheit gegen zu breite Machtprüft werden zurückziehen neigt , sollten wir in der Tat eine Bestandsaufnahme der Umsetzung war mehr oder weniger korrekt und auf allen Breitengraden Mastella L.150 genannte Reform 2005) und hinter Verletzungen und Ineffizienzen zu verstecken, anstatt zu versuchen zu korrigieren und mit Ernsthaftigkeit zu verbessern. Letztendlich, wenn man einen objektiven Blick , von Insidern zu werfen, das Repertoire nur beschrieben , aktuelle und vergangene Pressemitteilungen und Texte zitiert, und versuchen, Schlussfolgerungen zu ziehen oder einen kleinen Budget kann man nicht entkommen die Idee, um zu vermeiden, in all den Möglichkeiten , die das System , Zuflucht in sich selbst und in seinen vielen Fehlern und Schwächen, alt und modern, könnte am Ende auf einer täglichen Basis , um die Menschen zu etwas ganz anderes als Gerechtigkeit zu erziehen, und wurde legitim zu fragen, ob die aktuelle Ancien Regime in Italien weitere Schritte, um die Hallen des Parlaments der Politik oder für jene der Gerechtigkeit und der Polizeikaserne(Sie das Buch Malapolizia Adriano Chiarelli, Herausgeber Newton Compton lesen, aber Sie werden auch seine Website ständig aktualisiert auf Facebook unter:https://www.facebook.com/pages/Malapolizia-Uninchiesta-verit%C3%A0-sugli-abusi-di-polizia-in-Italia/237507609631053) ?


1 commento:

  1. Consentitemi un ultimo commento, per aver chiaro anche il quadro politico-istituzionale: sia detto in tutta franchezza il Ministro Cancellieri, allo stato degli atti, sembra obiettivamente la persona meno indicata per poter proporre, realizzare o anche solo portare avanti una vera riforma del sistema di giustizia, che è la cosa di cui questo paese ha più bisogno impellente in questo momento, anche per far riprendere gli investimenti,compresi quelli esteri e per riacquistare un minimo di credibilità e competitività. Infatti la Cancellieri,oltre ad essere attualmente sotto l'"attenzione" non solo della magistratura, dopo la storia della scarcerazione di Giulia Ligresti, si troverebbe in una situazione potenzialmente, a sua volta, di "incompatibilità ambientale" con le funzioni di vertice ministeriale, poichè,anche se non è il ministro che esercita l'azione disciplinare sui magistrati, ma il Procuratore generale presso la Corte di Cassazione, ci dovrebbero spiegare come il ministro potrebbe disporre accertamenti o approfondimenti su tale vicenda, scarcerazione compresa, essendo a sua volta direttamente implicata e sussistendo intercettazioni telefoniche che destano più di qualche perplessità sulla presunta imparzialità delle sue posizioni.....http://www.repubblica.it/argomenti/caso_Cancellieri. Erlauben Sie mir eine letzte Bemerkung , man auch klar die politisch- institutionellen Rahmen : es ist ehrlich gesagt die Minister Kanzler , der Stand der Dinge , so scheint es objektiv am wenigsten Kandidaten vorschlagen , umzusetzen , oder sogar auf einer echten Reform des Systems durchführen der Justiz , die die Sache , dass dieses Land hat mehr dringende Notwendigkeit, in dieser Zeit, auch für Investitionen , auch ausländischen , Lebenslauf und ein Minimum an Glaubwürdigkeit und Wettbewerbsfähigkeit Rückkauf ist . In der Tat, der Kanzler , als auch als die derzeit unter der " " Aufmerksamkeit " nicht nur die Justiz, nach der Geschichte der Freisetzung von Julia Ligresti , würde in einer Situation , die potentiell zu sein , die wiederum von " Umweltverträglichkeit " mit den Funktionen des Ministergipfel , denn , obwohl es nicht der Minister , der die Disziplinarmaßnahmen auf die Richter ausübt , aber der Generalstaatsanwalt am Kassationsgerichtshof , sollten wir erklären, wie der Minister könnte Anfragen oder weitere Informationen zu dieser Veranstaltung , einschließlich der Freisetzung aufweisen, wobei wiederum direkt beteiligt und vorausgesetzt, dass die Lauschangriffe , die zur Sorge über die angebliche Unparteilichkeit ihrer Positionen sind ..... http://www.repubblica.it/argomenti/caso_Cancellieri

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KANZLERIN