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venerdì 12 agosto 2016

AGOSTO 2016,L’ITALIA FERMA AL PALO CON LE RICETTE RENZIANE:PIL A CRESCITA ZERO. L’ITALIA INCROCIA LE BRACCIA E RIPUDIA IL RENZISMO? August 2016, Italien hält an der MAST MIT REZEPTE RENZIANE: PIL-Wachstum auf NULL. ITALIEN CROSS ARME GEGEN GEGEN RENZISMUS?

AGOSTO 2016,L’ITALIA FERMA AL PALO CON LE RICETTE RENZIANE:PIL A CRESCITA ZERO. L’ITALIA INCROCIA LE BRACCIA E RIPUDIA IL RENZISMO?

La notizia di oggi è la crescita zero del Pil nel secondo trimestre (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/12/crescita-nel-secondo-trimestre-pil-al-palo-0-dopo-il-03-dei-primi-tre-mesi/2970912/ ), la prova provata e incontrovertibile che le ricette di Renzi e Padoan non funzionano né a livello politico e né a livello economico-finanziario. La cosa più assurda è che tutto il dibattito,peraltro molto addormentato nei mass-media anche grazie alle ultime epurazioni o cambi di direzione televisiva (http://www.ilmattino.it/spettacoli/televisione/berlinguer_addio_tg3_attacchi_sguaiati-1896736.html ), che sembrano preannunciare una sorta di resa dei conti interna al Pd tra maggioranza e minoranza in un partito che rischia la frantumazione più che la scissione,dopo il renzismo,ruota intorno al referendum sulle riforme costituzionali, laddove si registra comunque una costante prevalenza da mesi del fronte del no nei sondaggi,chiaro indice anch’esso che Renzi e il suo gruppo toscano, Denis Verdini compreso al seguito, si accaniscono a frustare un cavallo stramazzato al suolo e vanno in senso esattamente contrario al sentire comune della maggioranza della popolazione (http://www.affaritaliani.it/politica/referendum-costituzionale-il-fronte-del-no-in-testa-renzi-perde-e-si-dimette-435147.html , https://www.investireoggi.it/attualita/renzi-sente-aria-di-sconfitta-sul-referendum-e-a-roma-riammessa-la-lista-fassina/ ). Così, tracciando un bilancio di circa due anni di renzismo, dati alla mano, qual è il quadro che si ricava? Una nazione economicamente stremata dalla crisi con un dibattito politico frenato e culturalmente inesistente, con un welfare sempre più in dismissione (http://it.blastingnews.com/salute/2016/01/tagli-alla-sanita-addio-ticket-203-visite-ed-esami-a-pagamento-00755959.html ),una meritocrazia mai introdotta in modo serio e un processo di integrazione europeo sempre più difficile a causa del nostro ritardo storico. A tutti questi risultati, compresi quelli infrastrutturali con esiti come il disastro ferroviario in Puglia con 27 morti e oltre 50 feriti (http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Scontro-tra-treni-in-Puglia-36626902-d3c9-41d5-b1c5-4e22ace8560a.html ), a cui i media non sembrano aver dedicato molto spazio,se non la sera stessa dell’evento e quella successiva, forse per non mettere a rischio la poltrona del ministro dei trasporti e infrastrutture Del Rio,vice di Renzi nel governo,si può aggiungere, sul fronte interno partitocratico, una sola nota positiva: la liquidazione di fatto di un contenitore dai contenuti troppo antitetici ed eterogenei, vale a dire lo scatolone del partito democratico, già denominato “la cosa” ai tempi della cosiddetta svolta inaugurata da Occhetto,denominazione che ne illustra meglio di qualsiasi altro il carattere sperimentale e ideologicamente indistinto che lo ha contrassegnato fin dalla sua fondazione e che ha continuato a contraddistinguere la sua storia ibrida, tra ingressi di ex democristiani e citazioni di Fanfani,come riferimento ideologico che poco ha a che spartire con Gramsci o Berlinguer, fino ai nostri giorni (http://www.lastampa.it/2014/07/22/italia/politica/e-la-boschi-inchioda-matteo-alleredit-di-fanfani-XZEHMDM86ZyhGccJ18D9iO/pagina.html ). Il quesito che,semmai, pone impietosamente l’esperienza di transizione del renzismo, dopo il ventennio berlusconiano, le leggi ad personam e il ruolo sempre più determinante delle mafie come forze di governo dell’economia e del territorio, a vari livelli (ricordo la citazione del noto film sull’omicidio dell’Avvocato Ambrosoli che,ironicamente, per bocca di Laura Betti, parlava della mafia come unico datore di lavoro già ai tempi dello scandalo del banco ambrosiano), il decisionismo dilagante e la marginalizzazione crescente del ruolo del dibattito democratico, a partire da quello parlamentare (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/09/parlamento-40-giorni-di-ferie-per-deputati-e-senatori-dalla-tortura-al-ddl-penale-le-leggi-rimandate-a-settembre/2963722/ ), è se l’estraneazione dei cittadini dalla partecipazione politica,dato crescente manifestato anche dall’astensionismo elettorale,  e l’allontanamento dalle istituzioni,avvertite sempre più lontane dalle reali esigenze del paese, non finiscano per alimentare una sorta di clima patologico diffuso e di fronda interna o meglio ancora se la partecipazione democratica giovi o sia elemento irrinunciabile anche per la spinta economica,oltre che per quei fattori di fiducia nella tenuta o possibilità di ripresa del sistema che non vivono soltanto di elementi astratti o di valutazioni delle agenzie di rating, che si limitano soltanto a fornire a valutazioni ex post senza analizzare le cause più di tanto. Così torna irrimediabilmente d’attualità il ruolo sociologico della psicologia collettiva o delle masse e, in un sistema sempre più simile a quello illustrato nei migliori romanzi di Orwell,si comincia a scoprire,dopo più di ventanni di tentativi di smantellamento del sistema delle garanzie costituzionali poste a presidio dei concetti sempre più arcani e lontani da raggiungere per noi, che persino coloro che pensano alla dimensione democratica come finzione (http://www.ilpost.it/2012/03/03/la-finzione-della-democrazia-in-cina/ , http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/19/la-finzione-democratica.html ),non possono scindere questo concetto da valori condivisi,cioè dall’universalità,semplicità,comprensibilità e razionalità,piuttosto che dall’astrusità o ambiguità del messaggio costituzionale e da quella partecipazione indefettibile che è frutto di scelte o valori che sappiano,se non entusiasmare, almeno coalizzare la compagine sociale e suscitare consensi. Così oggi il giornale di partito del Pd di qualche anno fa, l’Unità, avrebbe commentato i risultati del secondo trimestre di Pil a crescita zero, in controtendenza con i dati del resto dell’Unione Europea, forse con qualche titolo meno politicamente corretto rispetto a quello del Fatto quotidiano,del tipo: “L’Italia incrocia le braccia”, a dimostrazione che le ricette di Padoan e Renzi non funzionano. L’unico dato che resta da approfondire è se si tratta di un paese stremato e ormai al capolinea o forse di un moto di orgoglio e di un clima diffuso di fronda anche economica interna contro ricette pseudoliberali che non hanno fatto altro che aggravare la situazione già creata da altri, mentre la dipartita del Pd come compagine eterogenea,ma ancora formalmente unitaria, così come l’abbiamo vista proporsi fino ad oggi, apre la strada, sotto diverso profilo, a quella reintroduzione della legge elettorale proporzionale, già auspicata dalla sentenza n°1/2014 della Corte Costituzionale, che parla apertamente di rappresentanza delle minoranze, e che appare, sempre di più, sulla base dell’esperienza storica, come l’unico viatico per ricominciare a percorrere la difficile strada della democrazia. Si tratta di una sorta di percorso istituzionale e legislativo ormai tecnicamente obbligato con la fine del bipolarismo,è solo questione di tempo, tertium non datur direbbero gli antichi (http://www.iltempo.it/politica/2016/07/01/renzi-no-a-modifiche-sull-italicum-ma-spera-nella-corte-costituzionale-1.1554574 ).  Semmai, ciò che sorge spontaneo commentare è che tale strada,appare sempre più in salita e irta di ostacoli, dopo oltre un ventennio di ricerca di scorciatoie e percorsi alternativi oscuri e pericolosi,ma confacenti all’allergia dell’anima italica per il confronto e la dialettica, che affonda le radici storiche addirittura nelle tirannidi doriche delle colonie della Magna Grecia,mentre ad Atene si sperimentava il modello democratico. Quella strada oggi ormai irta di rovi,massi,fiere e alberi caduti, va ripristinata al più presto,non senza uno sforzo comune di pulizia,anche a costo di usare metodi di impatto definitivi contro chi continua a coltivare progetti alternativi che hanno portato a questi risultati,ma anche recuperando,più in fretta possibile, il dialogo e la collaborazione tra partiti, istituzioni e società civile,cercando di riformare un opinione pubblica critica sganciata dalle logiche impositive del pensiero unico dominante,e in questo i mass-media e internet hanno un ruolo fondamentale,nonchè recuperando il ruolo di collante di quei valori costituzionali contro cui da anni si continua ad attentare in modo più o meno pericoloso,più o meno eversivo, se si vuole rimanere in Europa tra le democrazie occidentali.Anche sotto tal profilo il movimento a cinque stelle di Grillo rischia di rivelarsi l’ennesimo appuntamento mancato per il paese o l’ennesimo partito-azienda, per gli innegabili collegamenti con la Casaleggio e associati, e di non essere affatto alternativo a chi l’ha preceduto al governo, se al posto dei proclami ideologici e di onestà propagandati dalla Carta di Firenze, dal Non Statuto, ecc., non ponga al centro dei suoi valori e del dibattito interno il metodo dialettico democratico e l’autorevolezza e innovazione che è insita nelle idee,piuttosto che nei proclami. Infatti quel vuoto ideologico che molti hanno rimproverato al movimento, rispetto a esperimenti politici precedenti, potrebbe essere colmato proprio dai principi democratici, specie in questa delicata fase storica, dal momento che la democrazia finisce per rappresentare essa stessa un preciso tessuto o percorso ideologico,come ben ha intuito il professor Luciano Canfora nelle sue riflessioni storiche e mai come oggi ci sarebbe bisogno,dopo più di ventanni, di ricominciare a parlare di democrazia e Repubblica in questo paese.











August 2016, Italien hält an der MAST MIT REZEPTE RENZIANE: PIL-Wachstum auf NULL. ITALIEN CROSS ARME GEGEN GEGEN RENZISMUS?


Die heutige Nachricht ist das Nullwachstum des BIP im zweiten Quartal (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/12/crescita-nel-secondo-trimestre-pil-al-palo-0-dopo-il-03-dei-primi-tre-mesi/2970912/ ), Die bewährte und unwiderlegbare Beweise dafür, dass die Rezepte von Renzi und Padoan weder politisch nicht noch in wirtschaftlicher und finanzieller Ebene arbeiten. Die absurdeste Sache ist, dass die ganze Debatte, aber viel entschlafen in den Massenmedien auch dank der jüngsten Säuberungen oder Fernseh Richtung ändern (http://www.ilmattino.it/spettacoli/televisione/berlinguer_addio_tg3_attacchi_sguaiati-1896736.html), die sie scheinen eine Art Abrechnung innerhalb der Demokratischen Partei zwischen der Mehrheit und Minderheit in einer Partei zu verkünden, dass die Zerkleinerung mehr als die Spaltung, nachdem renzismo droht, dreht sich um das Referendum über die Verfassungsreform, wo es registriert noch einen konstanten Kopf für Monate die Front nicht in den Umfragen, die auch klare Anzeichen dafür, dass Renzi und seine Tuscan Gruppe, darunter Denis Verdini im Schlepptau, aufgeregt war ein Pferd Wehr zu Boden zu peitschen und in genau die entgegengesetzte Richtung zu dem gemeinsamen Gefühl der Mehrheit der Bevölkerung gehen (http://www.affaritaliani.it/politica/referendum-costituzionale-il-fronte-del-no-in-testa-renzi-perde-e-si-dimette-435147.html . https://www.investireoggi.it/attualita/renzi-sente-aria-di-sconfitta-sul-referendum-e-a-roma-riammessa-la-lista-fassina/ ). So, Zeichnung einer Bilanz von etwa zwei Jahren renzismo Daten in der Hand, was ist das Bild, das entsteht? Eine Nation wirtschaftlich von der Krise mit einem gebremsten politischen Debatte erschöpft und kulturell nicht existent, mit mehr und mehr Wohlfahrt zur Verfügung (http://it.blastingnews.com/salute/2016/01/tagli-alla-sanita-addio-ticket-203-visite-ed-esami-a-pagamento-00755959.html ), A Meritokratie jemals in einer ernsten und einem europäischen Integrationsprozess immer schwieriger, aufgrund unserer historischen Verzögerung eingeführt. Alle diese Ergebnisse, einschließlich der Infrastruktur diejenigen mit den Ergebnissen wie dem Zugunglück in Apulien mit 27 Toten und mehr als 50 verletzt (http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Scontro-tra-treni-in-Puglia-36626902-d3c9-41d5-b1c5-4e22ace8560a.html Welchem) scheinen die Medien viel Raum gewidmet zu haben, wenn nicht die sehr Abend der Veranstaltung und die nächste, vielleicht gefährden den Vorsitz der Verkehrs- und Infrastrukturminister in der Regierung Del Rio, stellvertretender Renzi zu vermeiden, können Sie addieren, im Inland partitocratico, eine positive Anmerkung: die Liquidation eines Behälters aus dem Inhalt zu gegensätzlich und heterogen, dh die Verpackung der demokratischen Partei gemacht, früher unter dem Namen "die Sache" zu der Zeit des so genannten Durchbruch von Occhetto eingeweiht, Bezeichnung, die besser als jede andere experimentelle und ideologisch undeutliches Zeichen darstellt, die seit ihrer Gründung geprägt hat und hat seine Hybrid-Geschichte zu unterscheiden, darunter der ehemalige Eingänge Demokraten und Zitate aus Fanfani, als ideologische Referenz, die wenig hat zu tun mit Gramsci oder Berlinguer, bis zum heutigen Tag (http://www.lastampa.it/2014/07/22/italia/politica/e-la-boschi-inchioda-matteo-alleredit-di-fanfani-XZEHMDM86ZyhGccJ18D9iO/pagina.html ). Die Frage, die, wenn überhaupt, dann legt schonungslos die Erfahrung des Übergangs renzismo, nach zwei Jahrzehnten Berlusconi, die Gesetze ad personam und die zunehmend wichtige Rolle der Mafia als die Wirtschaft und die territoriale Regierungstruppen, auf verschiedenen Ebenen (erinnern Zitat des berühmten Film über die Ermordung des Anwalts Ambrosoli, die ironischerweise durch den Mund, die Betti der Mafia als einen einzigen Arbeitgeber sprach bereits zum Zeitpunkt des Bankenskandal Ambrosiana), die Entschieden grassierende und die zunehmende Marginalisierung der Rolle der demokratischen Debatte , beginnend mit dem Parlamentarischen (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/09/parlamento-40-giorni-di-ferie-per-deputati-e-senatori-dalla-tortura-al-ddl-penale-le-leggi-rimandate-a-settembre/2963722/ ), Ist es, ob die Entfremdung der Bürger von der politischen Teilhabe, wie auch dall'astensionismo Wahl, und die Entfernung von den Organen zum Ausdruck gebrachten wachsen, von den wirklichen Bedürfnissen des Landes immer weiter entfernten fühlte, nicht vorhanden, eine Art von pathologischen und allgemeine Klima zu ernähren interne Wedel oder noch besser, wenn die demokratische Teilhabe von Vorteil ist oder unverzichtbares Element für den wirtschaftlichen Aufschwung ist, sowie jene Faktoren des Vertrauens in die Wiederherstellung des Systems wird oder die Fähigkeit, die nicht nur von abstrakten Elementen oder den Rating-Agenturen Einschätzungen leben , dass nur ex-post-Bewertungen zu liefern, ohne zu viel Ursachen zu analysieren. So hoffnungslos zurück aktuelle soziologische Rolle der kollektiven Psychologie oder der Massen und in einem System, mehr ähnlich wie in den besten Romanen von Orwell dargestellt ist, beginnen Sie zu entdecken, nach mehr als zwanzig Jahren die Versuche der verfassungsrechtlichen Garantien System Abbau entsandten zunehmend obskure Konzepte zu unterstützen und zu weit zu uns zu erreichen, dass auch diejenigen, die die demokratische Dimension als Fiktion denken (http://www.ilpost.it/2012/03/03/la-finzione-della-democrazia- in-china /, http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/19/la-finzione-democratica.html), kann dieses Konzept der gemeinsamen Werte nicht trennen, das heißt, Universalität, Einfachheit, Verständlichkeit und Klarheit, anstatt dall'astrusità oder Mehrdeutigkeit der Verfassungs Botschaft und von dieser unfehlbare Teilnahme an dem die Frucht der Auswahl und Werte, die fähig sind, wenn nicht Begeisterung, zumindest an einem Strang ziehen, die soziale Struktur und Konsens zu erzeugen. So ist heute die wenigen Jahre der Demokratischen Partei Zeitung tut, Einheitlichkeit, kommentierte er die Ergebnisse des zweiten Quartals von Null das BIP-Wachstum im Gegensatz zu Daten aus dem Rest der Europäischen Union, vielleicht mit einigen Titel weniger politisch korrekt als täglich zu, dass die Tatsache, Typ: "Italien verschränkt die Arme", die zeigen, dass die Rezepte von Padoan und Renzi funktionieren nicht. Die einzigen Daten, die erforscht werden bleibt, ob es sich um ein Land erschöpft ist und nun die Endstation oder vielleicht eine Geste des Stolzes und ein Klima der inländischen Wirtschafts Wedel auch gegen pseudoliberali Rezepte, die nichts getan haben, aber die Situation bereits verschlimmern von anderen erstellt wurden, während das Ende der Demokratischen Partei als eine heterogene Struktur, aber immer noch formal einheitliche, wie wir gegenwärtig sich bis heute zu sehen ist, öffnet sie den Weg anderen Standpunkt aus, auf die Wiedereinführung des Verhältniswahlrechts, die bereits von der herrschenden befürwortete keine ° 1/2014 des Verfassungsgerichts, die offen über Repräsentation von Minderheiten spricht, und dass es scheint, mehr und mehr, basierend auf historischen Erfahrungen, als die einzige Nahrung für die Reise wieder zu beginnen, den schwierigen Weg zur Demokratie zu gehen. Es ist eine Art von institutionellen und rechtlichen Verfahren nun technisch bis zum Ende der Bipolarität verpflichtet, ist es nur eine Frage der Zeit ist, sagen die alte Gesetz vom ausgeschlossenen Dritten (http://www.iltempo.it/politica/2016/07/01/renzi-no-a-modifiche-sull-italicum-ma-spera-nella-corte-costituzionale-1.1554574 ). Wenn überhaupt, was ist spontan Kommentar ist, dass diese Straße immer bergauf und voller Hindernisse, nach mehr als zwanzig Jahren der Forschung von dunklen und gefährlichen Abkürzungen und alternative Routen, aber geeignet, um Allergie Kursiv Seele für den Vergleich und die Dialektik, die ihre historischen Wurzeln auch in tyrannies dorischen Kolonien von Groß Griechenland hat, während Athen ist das demokratische Modell zu erfahren. Heute ist dieser Weg nun mit Dornen, Geröll, Messen und umgestürzten Bäumen gespickt, müssen so schnell wie möglich wieder hergestellt werden, nicht ohne eine gemeinsame Anstrengung der Reinigung, auch auf Kosten der endgültigen Auswirkungen Methoden gegen diejenigen mit, die weiterhin alternative Projekte zu pflegen, die zu diesen geführt haben Ergebnisse, aber auch, so schnell wie möglich, den Dialog und die Zusammenarbeit zwischen den Parteien, Institutionen und der Zivilgesellschaft erholt, eine öffentliche Meinung entscheidend bei der Besteuerung von der Logik der herrschenden einzigen Gedanken fallen gelassen zu reformieren versucht, und dadurch, dass die Massenmedien und das Internet haben eine Schlüsselrolle, sowie den Leim Rolle dieser Verfassungswerte, gegen die seit Jahren mehr oder weniger gefährlich zu versuchen, hat sich weiter erholt, mehr oder weniger subversiv, wenn Sie in Europa zwischen den westlichen Demokratien bleiben wollen.Auch von diesem Standpunkt der Umzug in Fünf-Sterne-Cricket ist wahrscheinlich die verpasste Termin für ein anderes Land oder eine andere Gesellschaft Partei, für die nicht zu leugnen Verbindungen mit dem Casaleggio und assoziierten Unternehmen, und schon gar nicht eine Alternative für diejenigen, die l 'zu beweisen an die Regierung voraus, wenn man statt der ideologischen Befürwortung und Ehrlichkeit in der Charta von Florenz angekündigt, nicht durch Gesetz, usw., nicht in der Mitte ihrer Werte und interne demokratische Debatte dialektischen Methode und Autorität und Innovation setzen, die ist in den Ideen eigen, anstatt in den Proklamationen. In der Tat, das ideologische Vakuum, das viele die Bewegung kritisiert haben, im Vergleich zu früheren politischen Experimenten konnte durch seine demokratischen Prinzipien überbrückt werden, vor allem in dieser heiklen Phase der Geschichte, da die Demokratie selbst ein bestimmtes Gewebe oder ideologische Reise darstellen endet, wie und er spürte in seinen historischen Reflexionen Professor Luciano Canfora und nie, wie wir heute brauchen würde, nach mehr als zwanzig Jahren zu beginnen, über Demokratie und der Republik in diesem Land zu sprechen.

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